La commissione cultura, ha avviato il confronto sull’importante strumento strategico destinato in gran parte alla città vecchia
COSENZA – Agenda Urbana, strategia partecipata e condivisa attraverso la quale il POR Calabria 2014/2020 riserva importanti risorse a sostegno dei centri urbani, destina circa trentaquattro milioni di euro al polo Cosenza-Rende, di cui diciotto alla città capoluogo, che l’Amministrazione comunale ha deciso di finalizzare per la maggior parte ad interventi, materiali ed immateriali, nel centro storico.
Al preliminare della strategia di Agenda Urbana, per delega specifica, ha dedicato una riunione la Commissione Cultura, presieduta da Alessandra De Rosa. “E’ stata una discussione molto costruttiva” – è il commento del vicensidaco Jole Santelli, che ha tra le sue deleghe cultura e valorizzazione del centro storico, ed ha partecipato ai lavori dell’organo consiliare insieme all’arch. Angela Carbone, dirigente dell’Ufficio del Piano. “Quella di Agenda Urbana è una grande opportunità per Cosenza ed in particolare per il nostro centro storico – continua Jole Santelli – all’interno del quale interventi di carattere infrastrutturale ed interventi immateriali devono andare di pari passo. La seduta di commissione dedicata è stata foriera di opinioni e suggerimenti per perseguire al meglio questo obiettivo di recupero del centro storico che ci sta molto a cuore”. Il cronoprogramma di Agenda Urbana prosegue a tambur battente. Costituito il gruppo di lavoro dell’area urbana, venerdì 27 aprile ci sarà la riunione di partenariato con il Comune di Rende.
«Plauso per i fondi stanziati nella riqualificazione di via Popilia. Ma non dimentichiamoci del centro storico di Cosenza»
Intervengono i consiglieri comunali Enrico Morcavallo e Marco Ambrogio. «A poco a poco, la città di Cosenza sta migliorando e molti quartieri stanno ritornando a splendere. Desideriamo, infatti, fare un plauso all’amministrazione comunale sia per il lavoro svolto finora che per aver stanziato i fondi da investire nella riqualificazione dell’ultimo lotto di via Popilia; in particolare, infatti, è già stata prevista l’installazione di nuovi ascensori nei palazzi dell’Aterp. Tutto ciò è molto positivo, infatti è giusto lavorare per rendere più belli e vivibili tutti i quartieri di Cosenza, nessuno escluso!
Ora, però, attendiamo che l’amministrazione inizi la riqualificazione sia del centro storico che di tutte le altre periferie della città. Il centro storico di Cosenza necessita, più di ogni altro quartiere, di lavori che rendano sicuri i suoi edifici e lo riportino ai suoi antichi splendori. La parte antica della città è il nostro orgoglio, poiché rappresenta la nostra storia; è il fulcro di Cosenza, non possiamo abbandonarla.
Mancano poco più di due anni al termine della legislatura e, adesso, ci aspettiamo un grosso passo in avanti nei confronti proprio del centro storico, sono soprattutto i cittadini che lo chiedono. Dobbiamo accelerare i tempi e programmare, nei minimi dettagli, tutti gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza della parte storica della nostra città. Interveniamo immediatamente per ridar vita al centro storico di Cosenza!»