Alcuni colpi di pistola sono stati esplosi contro un’attività di onoranze funebri a Donnici. L’episodio è stato denunciato alla Polizia di Stato.
COSENZA – Potrebbe esserci l’ombra del racket dietro all’atto intimidatorio compiuto ai danni dell’agenzia funebre di Luigi Naccarato di Donnici, la cui vetrina è stata raggiunta da alcuni colpi di pistola 44 magnum. Colpi che hanno danneggiato la serranda dell’attività e frantumato i vetri interni. Un danneggiamento che segue altri episodi intimidatori ai danni delle attività commerciali del cosentino nelle ultime settimane e sul quale indaga la polizia di Stato che non esclude la matrice del racket delle estorsioni. Secondo i primi riscontri, il titolare non avrebbe ricevuto minacce o fornito elementi utili alle indagini.