Spariti due computer, forzati finestra e cancello. A scoprire il furto la polizia municipale domenica mattina. Che sia ritornato l’incubo dei “Predator”?
COSENZA – Rubano computer all’istituto scolastico “Cuturella”, in via Popilia, la notte prima dell’istituzione dei seggi per le elezioni politiche 2018. A fare la scoperta la polizia municipale durante un’ispezione, domenica mattina, prima dell’apertura dei seggi. I vigili urbani hanno notato una finestra forzata dall’esterno. Dopo avere perlustrato la zona hanno notato anche il cancello esterno danneggiato. sul posto sono intervenuti i poliziotti della squadra volante e della scientifica per porre sotto sequestro elementi utili alle indagini e prove documentali per risalire agli autori qualora abbiano rilasciato tracce. La dirigente scolastica chiamata a chiarire se mancasse qualcosa, ha dichiarato che “all’appello” non erano presenti due computer. Sul caso indaga la squadra mobile della questura di Cosenza.
Un caso di furto non si registrava dall’arresto degli autori dei tanti furti perpetrati all’interno delle scuole e non solo nel corso dell’operazione “Predator” portata a termine a gennaio del 2017 dall’azione congiunta dei militari dell’Arma e della polizia di Stato. Al centro dell’indagine ci furono undici episodi, la maggior parte avvenuti ai danni di istituzioni pubbliche, scuole, e negozi commerciali, l’Anagrafe del comune di Cosenza, gli uffici dell’Asp di Cosenza, la sede della Cgil di Cosenza (in foto), una struttura riabilitativa, il centro sportivo di Rende, il teatro “Morelli” di Cosenza e un ristorante di Camigliatello Silano. Sei gli indagati a piede libero e uno ai domiciliari, accusati di concorso in furto aggravato. Ad ottobre scorso la sentenza condannò tutti tranne Mauro. Che ci sia un ritorno ai “Predator”, nuova banda in città?