Sgominata cyber-banda che attraverso il dark web vendeva carte di credito clonate o rubate truffando migliaia di persone
WASHINGTON (USA) – Si chiama “Infraud” la maxi operazione portata a termine dalla Homeland Security Investigations, il Dipartimento di Sicurezza Interna degli Stati Uniti, in collaborazione con la Polizia di Stato, grazie alla quale è stata sgominata una cyber-banda dedita alla compravendita di carte di credito rubate e clonate. Sedici sono i paesi coinvolti, dagli Stati Uniti all’Ucraina, per arrivare fino all’Italia; 530 milioni di dollari è, invece, il bottino che è stato raccolto dal gruppo di criminali, guidato da un ucraino, tratto in arresto insieme ad altre 12 persone, tra cui un cittadino campano, raggiunto da un mandato di cattura internazionale. “Dannylogort” è il nickname con cui l’uomo residente in provincia di Napoli operava sul Dark Web per acquisire codici bancari, numeri di carte di credito, CVV, i codici di verifica necessari per effettuare transazioni online, e i dati personali dei migliaia di cittadini di tutto il mondo che sono stati truffati.
La banda operava attraverso l’utilizzo di “Liberty Reserve”, nota piattaforma usata in passato per lo scambio illegale di criptovalute e per operazioni illecite, come il riciclaggio internazionale, chiusa nel 2013 ma “riciclata” dalla banda per portare avanti “Infraud”. Confidando sull’anonimato garantito dal Dark Web, la parte più nascosta della Rete, alla quale si può avere accesso solo attraverso determinati software di comunicazione, venivano forniti svariati “servizi criminali”, dalla vendita di malware, alle operazioni di hackeraggio, alla compravendita, appunto, di dati sensibili su persone e strumenti di pagamento, settore nel quale sembra fosse specializzato il nostro connazionale. Le ignare vittime, che avevano magari utilizzato la loro carta di credito sul Web per qualche pagamento, si vedevano addebitare operazioni che non avevano effettuato, senza sapere come difendersi. Sono, infatti, sempre più numerosi i possessori di carta di credito in tutto il mondo, anche, e soprattutto, grazie alla liberalizzazione del mercato bancario e all’avvento delle banche online, che hanno permesso di mettere sul mercato strumenti finanziari sempre più all’avanguardia e facili da ottenere.
Oggi possedere una carta di pagamento per effettuare acquisti online, tendenza in netta crescita rispetto al passato, è abitudine comune a moltissimi consumatori, ma non bisogna temere di incorrere in truffe di questo tipo, almeno se la si utilizza attivando tutte le procedure di sicurezza messe a disposizione, come gli SMS dispositivi e i sistemi di verifica specifici. Da aggiungere, per concludere, che molti consigliano di dotarsi di una carta prepagata per l’utilizzo sulla Rete, in modo da contenere gli eventuali ammanchi nel caso in cui capiti di incontrare qualche malintenzionato. Alcune sono addirittura dotate di IBAN, come la Genius Card di UniCredit, tanto per fare un esempio, e possono essere utilizzate in piena sicurezza per diverse operazioni, sempre fino al limite massimo ricaricato. A prova di tutti i cyber-criminali del mondo.