Intensificati i controlli da parte della Polizia in tutta la provincia di Cosenza: nel fine settimana 432 persone identificate
COSENZA – Nel periodo dell festività natalizie il Questore Giancarlo Conticchio ha predisposto controlli serrati nell’intera provincia di Cosenza. A tal proposito il personale della Questura di Cosenza e dei Commissariato di Polizia di Castrovillari, Rossano e Paola, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, nonché i Reparti delle Specialità Stradale, Ferroviaria e Postale, ciascuno per la parte di propria competenza, hanno intensificato i servizi di prevenzione e di repressione, in particolare dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Aree urbane, montane e costiere vengono costantemente monitorate con l’impiego anche di Unità Cinofile della Questura di Vibo Valentia.
Al riguardo personale del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale ha arrestato P.A. di 51 anni perché colto in fragranza di reato mentre si era introdotto in un’autovettura dopo averne forzato la portiera. L’auto era regolarmente parcheggiata in via Alimena e chiusa a chiave. Da una successiva perquisizione personale sono stati trovati addosso all’arrestato uno “spadino” ed altri piccoli attrezzi da scasso.
In questo fine settimana la lente di ingrandimento del Focus ha focalizzato la sua attenzione sulla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti per cui nei prossimi giorni non si escludono importanti risvolti investigativi, nonché sul corretto utilizzo del telefono cellulare e di altri apparati similari da parte degli utenti della strada. Come più volte indicato la distrazione dovuta all’uso di smartphone, l’abuso di sostanze alcoliche e l’uso di droghe sono le prime cause che determinano il verificarsi di incidenti mortali o che provocano lesioni permanenti, unitamente alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Risultati conseguiti:
- 432 persone identificate;
- 223 veicoli controllati;
- 10 esercizi pubblici e/o aperti al pubblico controllati, fra i quali un’officina abusiva posta sotto sequestro;
- 45 posti di controllo;
- 22 violazioni legate all’utilizzo del “telefonino”
- 52 persone controllate sottoposte agli obblighi di legge.