Un fenomeno che non si arresta, troppo diffuso, che oltre a recare un enorme danno all’ambiente e ai luoghi, in alcuni casi, crea anche pericolo per gli utenti della strada.
COSENZA – Questa mattina sulla statale 107 Silana Crotonese, nel tratto che da Cosenza porta a Paola, nei pressi di San Fili, si sono registrati forti rallentamenti al traffico per l’intervento del personale Anas per liberare la carreggiata dai… rifiuti. Gli operatori infatti, sono stati costretti a bloccare il traffico per rimuovere un grosso sacco di spazzatura dei tanti che qualche incivile da tempo abbandona in quel tratto di strada. Sì, perchè sono in tanti ad utilizzare le aree di sosta o i lati delle carreggiate come cassonetti per i rifiuti, tanto da aver reso quella strada una vera e propria discarica a cielo aperto.
Non è chiaro se il ‘sacchetto‘ incriminato sia stato ‘lanciato’ dal finestrino da qualcuno o semplicemente è arrivato al centro strada trasportato dal forte vento che soffia oggi, ma di certo ha creato intralcio e pericolo alla circolazione. Se un mezzo infatti, avesse tentato di evitare il sacco nero con la spazzatura, avrebbe potuto incorrere anche in un incidente o in conseguenze peggiori, soprattutto perchè il tratto che si vede nell’immagine è su un cavalcavia, nei pressi di San Fili. Ma il problema è molto più esteso. Chi percorre la statale 107 Silana Crotonese per recarsi da Cosenza ai centri del tirreno cosentino e viceversa, ormai non fa più casi alle verdi montagne e al panorama ma alle centinaia di sacchetti di rifiuti che la gente abbandona in ogni angolo di strada. Una vergogna senza fine.