COSENZA – Questa sera alle 22.00, in occasione del venticinquesimo anno di Radio Ciroma, skinhead Bloodvessel e i suoi Bad Manners faranno ballare il pubblico delle Officine Babilonia di Cosenza per augurare buon compleanno alla radio comunitaria della città.
In formazione di nove elementi, e supportati dalla band spalla barese Great Swindle Ska Band, ricreeranno per il pubblico le atmosfere di una Londra passata. La storia inizia nel 1976 ad Hackney, distretto londinese piegato dalla disoccupazione e ben presto oppresso dall’inflessibile stretta repressiva dell’Iron Lady. Sono gli anni in cui nasceva l’impulso rivoluzionario Punk, e con esso ritornava in vita la musica che era stata la voce dei ragazzi di strada negli anni ’60: lo Ska, che nel frattempo si era evoluto in Rocksteady e Skinhead Reggae. La prima ondata Ska Revival stava così emergendo, e con lei s’imponevano sulla scena musicale inglese i giovanissimi Bad Manners. Partoriti dall’estro e dalle cattive maniere del loro fondatore Douglas Trendles, meglio noto col nome di Buster Bloodvessel, i Manners si fanno velocemente conoscere grazie al loro sound prorompente e all’incredibile presenza scenica, e presto ottengono il primo importante contratto discografico con l’etichetta Magnet Records.
Nei loro album, Bloodvessel e i suoi raccontano le difficoltà e i malesseri dei ragazzi di strada come loro. Eppure, pur affrontando temi estremamente seri, i loro toni non sono mai pesanti, anzi. La musica dei Bad Manners si contraddistingue per la straripante carica positiva ed energica, in grado di alleggerire anche le questioni più gravi, come il disarmo giovanile di fronte al dramma della disoccupazione o le repressioni violente attuate dal governo inglese ai danni delle subculture londinesi. Il gruppo, che roa solca i palcoscenici di tutto il mondo, pur subendo continui cambi di formazione, è sempre stato scatenato e impertinente, e si è fatto conoscere anche per i suoi live stravaganti e divertenti, conditi da provocazioni e sfrenatezze che ieri come oggi fanno impazzire e ballare i fan. La loro tappa cosentina fa parte di un tour che li porterà ad esibirsi a livello mondiale.