(FOTOGALLERY) – Solidarietà senza confini: la Terra di Piero ritorna in Tanzania

La Terra di Piero è ritornata in Africa per la costruzione di tre plessi scolastici ad Isakalilo, nei pressi di Iringa. Una delle scuole è stata inaugurata con una grande festa

 

TANZANIA – Tutti i bambini hanno il diritto di crescere, di giocare e di imparare per poi cercare un’opportunità, costruire una strada, qualunque essa sia. La Terra di Piero, associazione cosentina intitolata a Piero Romeo, da anni ormai si fa carico con amore di tanti progetti a favore dell’Africa e dei suoi piccoli, ed è tornata in Tanzania con il suo carico d’energia per completare un progetto già avviato: la costruzione di tre plessi scolastici ad Isakalilo, nei pressi di Iringa, nella Tanzania meridionale. Una delle aule della scuola in costruzione in Tanzania porterà il nome della piccola Marianna Luberto, una bimba di sette mesi strappata alla vita nel modo peggiore possibile. Francesco Luberto, il padre di Marianna è partito insieme alla Terra di Piero, ad aiutare nel lavoro; a portare mattoni ed erbaccia. Infondendo a tutti una lezione di dignità, gentilezza, orgoglio, ricca di sentimenti nobili.

Chiusura del Progetto Pamoja: inaugurazione della scuola di Isakalilo, realizzata in Tanzania da La Terra di Piero insieme alle associazioni Terra e Popoli e Sauti Ausilia. “Le aule sono pronte. Le lezioni in Tanzania inizieranno a gennaio (e il primo giorno noi ci saremo). Fra qualche ora sarà l’ennesima festa di popolo che la Terra di Piero guarda e, sommessamente, accarezza. Ce l’abbiamo fatta, ancora una volta. E ancora una volta chi ci ha boicottato (si, ci sono anche loro, incredibilmente ci sono) dovrà rigurgitare bile. Hanno vinto i bambini di Isakalilo, ha perso l’indifferenza. L’indifferenza perde sempre.”

 

Sistemazione e ripristino dei giochi presenti nel giardino dell’orfanotrofio Tosamagaonga intitolato al compianto Andrea Arcuri, un ragazzo che ad Agosto ci ha fisicamente lasciati, ma è rimasto nel cuore di un’intera generazione di ragazzi cosentini. “In questa missione ci sono Melania e Roberto. Sono la ragazza e il fratello di Andrea. Il suo cuore e il suo sangue in un posto che era il suo posto.

 

“Elimu ni Dira Nursery School” che in lingua Swahili significa l’istruzione è la direzione. Terza fase del progetto Pamoja. 22 volontari al lavoro per completare gli altri due plessi scolastici di Isakalillo

 

Ricordate le incubatrici che a giugno scorso la Terra di Piero ha portato al punto nascite del dispensario di Morogoro? Rieccole. “Siamo andati a vedere in che condizioni fossero. Siamo strafelici di informarvi che stanno funzionando alla grande e che in questi 5 mesi hanno salvato 16 bambini. Orgoglio.”

 

Alcuni dei volti dei bimbi incontrati nelle missioni in Tanzania

 

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