La Camminata tra gli olivi domani coinvolge 120 comuni in tutta Italia. Con il patrocinio di Parlamento Europeo, Consiglio dei ministri e ministero dell’Ambiente
COSENZA – Alla scoperta del Lupo Rosina, oliveta con 280 piante che contano più di 100 anni nella magica atmosfera della Magna Grecia. È una delle opportunità dei 5 percorsi proposti da Cassano allo Ionio, Rossano, San Basile, Saracena e Terranova da Sibari. La cultura dell’olio declinata sui prodotti della provincia di Cosenza è protagonista della Camminata tra gli olivi, la giornata nazionale promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio per valorizzare territorio e produzioni. Domenica 29 ottobre per la prima volta in tutta Italia, in 120 città e 18 regioni, si parte alla scoperta della cultura millenaria degli oliveti sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per l’Ambiente. Attorno alla passeggiata ruota un’esperienza inedita, che guiderà i partecipanti attraverso paesaggi legati alla storia e alla cultura dell’oro verde. Ogni itinerario è un percorso tra gli olivi scelto per le caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale. “L’obiettivo di questa iniziativa, diffusa in oltre 100 luoghi dove la tradizione dell’olivo e dell’olio è secolare e spesso millenaria, è la valorizzazione della produzione olivicola di qualità – commenta il presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi – Sosteniamo chi cura e chi visita questi luoghi perché rappresentano un investimento per il futuro economico e turistico del nostro paese”.
GLI ITINERARI
Nel cuore dell’entroterra della Sibaritide e immerso in una folta macchia mediterranea, si trovano gli olivi secolari di Terranova da Sibari, mentre a Cassano allo Ionio il viaggio ci porta alla scoperta del Lupo Rosina, 280 piante con più di 100 anni nella magica atmosfera della Magna Grecia. Dalla contrada Ciminata Greco parte invece l’itinerario di Rossano Calabrocon la cultivar Dolce di Rossano e l’antico frantoio. A Saracena si scoprono gli oliveti e le tracce degli antichi abitatori di questa terra generosa e a San Basilesi passeggia su una terrazza che domina la piana rigata dal Coscile fra colline e ripiani erbosi coperti da uliveti. Per saperne di più oppure per curiosare e scegliere un itinerario, un’azienda da visitare o una degustazione basta un click. È on line il sito www.camminatatragliolivi.it, una miniera di informazioni con la possibilità di scaricare subito il programma della giornata in tutti i Comuni.
L’Associazione Nazionale Città dell’Olio, con i suoi 332 soci tutti enti pubblici (Comuni, Province, CCIAA, Parchi e GAL) è da sempre impegnata nella tutela del territorio olivicolo e nella programmazione territoriale. Da tempo si batte per la valorizzazione dei paesaggi olivicoli e per l’inserimento di aree territoriali olivicole delle Città dell’Olio nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole.
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