COSENZA – Pare sia stato accantonato il progetto di chiusura dei presidi di Polizia.
A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia di Cosenza. “E’ stato aperto un tavolo di confronto per stoppare la chiusura dei 251 posti di Polizia in tutta Italia. Lo ha annunciato – informano in una nota – l’altro ieri il numero due del Dipartimento il Prefetto Alessandro Marangoni. Nella previsione di chiusura la provincia di Cosenza era interessata per il Posto Polfer e la Sezione di Polizia Postale appunto della città bruzia. Uno stop fortemente voluto e sostenuto dalla nostra organizzazione sindacale che, da sola, nel breve periodo era riuscita a sollecitare gli addetti ai lavori oltre che l’opinione pubblica con oltre 150 interventi su tutte le testate giornalistiche nazionali e con l’invio di oltre 100.000 cartoline al premier Renzi per sollecitarlo, appunto, ad un’intervento per scongiurare quel provvedimento di “razionalizzazione” che ai più risultava “disarticolato” ed “inopportuno”. Abbiamo da sempre chiesto il taglio dei costi inutili e non abbiamo mai digerito la “riorganizzazione figlia dell’improvvisazione” che avrebbe da sola creato danni alle casse ed alla sicurezza dei cittadini. Già con il Posto di Polizia di Cetraro ci siamo dovuti imbattere nella scure di queste inadeguate procedure, che hanno per adesso, portato solo scompiglio alla tranquillità degli operatori e dei cittadini onesti di quel Comune, dovendo registrare che poco è valso aver intitolato quel Posto di Polizia ad un nostro caro collega deceduto, che lì aveva speso la maggior parte della sua vita lavorativa credendo che quel suo sacrificio come quello dei colleghi che vi hanno operato sino a pochi giorni fa avesse avuto un senso. Anche lì, ancora oggi, attendiamo rivisitazioni Dipartimentali e Ministeriali, soprattutto atteso l’incontro che la nostra orgaqnizzazione sindacale avrà nei prossimi giorni con il Ministro Alfano. Restando comunque sempre vigili per quanto comunicatoci dal Dipartimento per lo stop degli altri presidi, non cantiamo vittoria anche se il nostro impegno ha per il momento ottenuto un grande risultato, la rivisitazione del piano di chiusura Dipartimentale di tutti i 251 Posti di Polizia. Per questo continueremo a non lesinare sforzi per dare alla sicurezza dei cittadini ed agli operatori di Polizia quelle giuste attenzioni che evitino appunto danni maggiori di quelli che a parole “altri” vorrebbero evitare”.