DONNICI – L’ondata di furti che ha investito la frazione di Donnici nel mese di dicembre non è affatto finita.
Anzi, con l’arrivo del nuovo anno la situazione sembra essersi aggravata. Ultima vittima in ordine cronologico è il tabaccaio del paese, che di fronte ai suoi rapinatori armati non ha potuto far altro che consegnare quanto richiesto e osservarli mentre si allontanavano con il malloppo. Il grave episodio ha provocato tanta paura e preoccupazione in tutta la comunità donnicese che come primo atto ha deciso di dimostrare vicinanza a tutte le vittime colpite in questo periodo da episodi criminali. Approfittando del giorno festivo dell’Epifania si è infatti tenuta un’assemblea pubblica per decidere quelle che sono le possibili strade da perseguire in modo tale da poter arginare quanto più possibile l’ondata criminale.
Un pool di avvocati si sta occupando di redigere delle comunicazioni da inviare alle istituzioni, sollecitando maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine sia nelle ore diurne che in quelle notturne. L’intera comunità ha organizzato invece per oggi 7 Gennaio alle 19:00 una fiaccolata che si svolgerà lungo le strade del paese alla quale la popolazione gradirebbe la partecipazione delle istituzioni, simbolo questo di sinergia nella risoluzione tempestiva dei problemi. Si, perché i problemi non sono solo i furti. Nella notte di Domenica 5 Gennaio un guasto ha mandato in tilt il contatore centrale che regola l’illuminazione pubblica di Donnici Inferiore lasciando l’intera zona nell’oscurità. Il pronto intervento dei vigili del fuoco ha placato le fiamme che fuoriuscivano dalla cabina, ma nonostante l’incendio sia di matrice dolosa, l’intera comunità non si sente di escludere un possibile collegamento tra quanto accaduto e la rapina al tabaccaio.
Che si tratti di un evento provocato volontariamente o non, vista la delicata situazione è necessario un intervento tempestivo che riduca quanto più possibile tempi e modalità per ottenere nuovamente l’illuminazione pubblica. Intanto i privati cittadini per le prossime notti mettono a disposizione la loro energia elettrica pur di illuminare ogni spazio esterno alle case. Nelle intenzioni di tutte le associazioni presenti sul territorio – scrivono in una nota congiunta Parrocchia San Michele Arcangelo, Azione Cattolica, Vivi Donnici, Associazione Culturale Donnicese, Circolo Acli Fiego – c’è l’intenzione di organizzare nei prossimi giorni un incontro sulla pubblica sicurezza alla presenza di istituzioni e rappresentanti delle forze dell’ordine. Intanto anche l’Assessore alla qualità della vita del Comune di Cosenza Massimo Bozzo ed il Consigliere Comunale Francesco Spadafora, entrambi donnicesi, i quali nella giornata di domani inoltreranno una missiva al Questore di Cosenza, Luigi Liguori, per far presente dell’enorme senso di disagio e preoccupazione che, da venti giorni, i cittadini della frazione di Donnici stanno vivendo a causa di aberranti episodi delinquenziali.
I due amministratori di Palazzo dei Bruzi , con la stessa intendono far presente che nel corso di questi giorni si sono registrati la bellezza di cinque furti in abitazioni, di cui uno, la sera della vigilia di Natale, ha generato particolare paura nello sventurato proprietario, il quale si è visto assalire il proprio appartamento da un gruppo agguerrito e determinato di criminali senza scrupoli che, dopo aver razziato soldi, oro e gioielli, ha fatto perdere le proprie tracce. Fortunatamente nessuna aggressione fisica per il malcapitato, il quale mai avrebbe immaginato di restare a sua volta vittima di un fenomeno, riecheggiante sui media e che sembrava essere lontano da lui e dalla proprietà.
L’ultimo gravissimo episodio criminoso si è verificato il 5 Gennaio quando due rapinatori a volto coperto e con arma in pugno, tra lo sgomento dei presenti, hanno fatto irruzione all’interno del locale tabacchino di Donnici Inferiore facendosi consegnare tutto il denaro in cassa. A tal proposito, nella qualità di amministratori, tengono ad evidenziare al Questore bruzio che i cittadini della frazione di Donnici, sono davvero molto impauriti per quanto sta accadendo, infatti, chiedono alle istituzioni territoriali, le giuste attenzioni mediante la restituzione della giusta serenità. Pertanto, considerata l’importanza della preoccupante situazione che si è venuta a creare, chiederanno una più significativa presenza di forze di polizia nel territorio di Donnici, affinché si possa scongiurare il ripetersi di episodi fino a qualche tempo fa sconosciuti e restituire ai cittadini la giusta sicurezza di cui hanno diritto.