“Anche il semplice caricatore di un telefonino – spiega ai microfoni di RLB Bonaventura Ferri – può essere un potenziale pericolo”.
COSENZA – L’incendio divampato ieri a Cosenza Vecchia provocando la morte di tre persone, ha lasciato attonita l’intera città. Bonaventura Ferri sindacalista Uil Vigili del Fuoco spiega come evitare che tali tragedie possano ripetersi invitando i cittadini a seguire i propri consigli. “Anche il semplice caricatore di un telefonino – spiega ai microfoni di RLB Bonaventura Ferri – può essere un potenziale pericolo perché se va in corto circuito di notte, poggiato sul comodino, puo’ creare ingenti danni. Per questo è importante acquistare ed usare apparecchi elettrici omologati di provenienza certificata a norme CEE. La crisi economica fa tendere al risparmio, ma ciò penalizza la sicurezza. Basta istallare un sensore di fumo in casa per salvare una famiglia che verrebbe così allertata in caso di incendi e far risolvere tutto con una secchiata d’acqua.
Mai lasciare collegate alle prese della corrente le apparecchiature che non si usano durante l’intero arco della giornata. In più è importante vigilare sugli anziani che facilmente possono dimenticare pentole sui fornelli (che non vanno mai lasciati incustoditi) facendo così divampare roghi in appartamento. Banale, ma essenziale è il non accumulare troppi oggetti in casa e mantenere sempre ordinata la propria abitazione, trasformarla in deposito può risultare devastante. Da non sottovalutare è anche il monitoraggio delle tubature del gas interne, non sono eterne, hanno una scadenza (quelli in gomma al massimo cinque anni) e vanno quindi controllate ed eventualmente cambiate. Avere in casa un estintore può essere un valido aiuto per scongiurare il propagarsi di eventuali incendi. Staccare la corrente in caso in casa vi siano delle fiamme è essenziale, ovviamente dopo aver tentato di spegnerle e aver avvisato i vigili del fuoco”.
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