COSENZA – E’ la più grande moschea di Gerusalemme, nota alle cronache per l’irruzione dell’esercito israeliano che al suo interno in pochi minuti uccise 23 persone e ne ferì 850.
Oggi a Cosenza, a partire dalle 14.30 nell’area delle ex ferrovie ferroviare tra via Popilia e viale Giacomo Mancini, dove al lato del CPOA Rialzo è presente la moschea, si manifesta a sostegno del luogo di culto palestinese che Israele vuole demolire. “La moschea del Aqsa a Gerusalemme, – si legge in una nota divulgata dal Centro Islamico Arahama – in questi ultimi giorni ha subito una repressione forte e assurda contro i credenti mussulmani giovani e grandi, uomini e donne. Basta vedere diversi video youtube e le notizie che arrivano da lì e ci si accorge che è in corso una politica di ebraeizzazione della moschea che da anni subisce un attacco sionista da parte dell’estrema destra Israeliana e sopratutto dai coloni ebrei. Il diritto negato dei palestinese di svolgere le loro preghiere in pace e serenità, la chiusura delle vie che portano alla spianata del Aqsa, l’infiltrazione degli esponenti sionisti che sono a favore della distruzione della moschea per mettere il templo di Salomone preoccupano il modno cristiano, ortodosso nonchè islamico. Noi come mussulmani di Cosenza abbiamo imparato in questa città la convivialità e la pace fra tutti i popoli e religioni, e che da anni partecipiamo al dialogo fra tutte le religioni soprattutto quelle monoteiste non possiamo accettare che la nostra sacra moschea divida tempi e luoghi perché la moschea è un luogo di cultoe non deve entrare in problemi meramente politici” .