COSENZA – La salma è stata dissequestrata, sarà quindi possibile celebrare le esequie del cinquantaquattrenne morto dopo due mesi di ricovero all’Annunziata.
I funerali del docente di religione dell’ITC Pezzullo sono previsti oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Francesco di Paola a Luzzi. Era stato trasportato in ospedale ad Agosto, a seguito di un malore che lo aveva colto di sorpresa mentre si stava esibendo in concerto a Frascineto. Dopo un intervento chirurgico in cui i sanitari del nosocomio bruzio avevano asportato la cistifellea, fu trasferito nel reparto di Rianimazione. Dove morì domenica scorsa. Il suo quadro clinico dopo l’interventò migliorò, ma continuava a lamentare problemi di respirazione. Il che fece decretare ai sanitari la necessita’ di una tracheotomia per alleviare le sue sofferenze. A distanza di poche ore il cinquantaquattrenne esalò l’ultimo respiro. I familiari denunciarono subito i fatti alle autorità giudiziarie. La salma fu sequestrata e ieri dopo oltre tre ore di autopsia i medici legali hanno raccolto i rilievi che serviranno a stabilire la natura, le cause, l’ora e le responsabilità del decesso. L’esito dell’esame necroscopico sarà reso noto tra novanta giorni. Intanto sono stati iscritti nel registro degli indagati quattro operatori dell’Ospedale dell’Annunziata. Si tratta di Roberto Meranda di 54 anni, Stefano Lanza di 58 anni, Domenico Romeo Bugliari di 48 anni e della 36enne Giusi Franco. Gli indagati, sono tutti accusati di omicidio colposo.