La Cooperativa sociale “Strade di Casa” lancia un appello ai cittadini, ai calabresi che hanno a cuore la dignità di ogni persona, soprattutto chi presenta problematiche psichiche spesso lasciato solo o confinato in una struttura che è solo “segregativa”
COSENZA – E’ un momento particolarmente difficile nel cammino della cooperativa sociale Strade di Casa, nata nel 2012 da un gruppo di volontari dell’associazione di volontariato San Pancrazio di Cosenza per costruire e realizzare percorsi di inclusione sociale per persone fragili, riconoscendole nella loro piena dignità umana. Negli anni sono stati attivati servizi ed interventi in diversi campi, rivolti a persone senza dimora, persone con sofferenza pischica, migranti e ragazzi del circuito penale. Ma oggi la vera difficoltà è riuscire a proseguire nel sostenere le attività che per qualcuno sono vitali. Ad esempio per Fabio e Paolo, che rischiano di perdere la loro casa. Il progetto “Percorsi di Autonomia” infatti, ha permesso la creazione di un “appartamento supportato”, in cui abitano le due persone, con disagio mentale. Due vite, due storie, di istituzionalizzazione ed emarginazione sociale, che ora rischiano di finire per strada. Perchè se le istituzioni latitano e sono assenti, purtroppo a pagare le spese è chi aiuta con il cuore e chi riceve una mano. Il problema purtroppo sono i costi per mantenere aperta la casa di Paolo e Fabio.
Carmela Martino – Responsabile del Progetto “Percorsi d’autonomia” e dell’area Salute Mentale di “Strade di Casa – Coop. sociale Onlus” e Giorgio Marcello, docente all’Unical per il corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale, sono stati ospiti negli studi di Rlb Radioattiva per parlare del progetto
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“Tutti pazzi per la casa” è il percorso che l’associazione vuole portare avanti e l’appello è rivolto a chi crede nella dignità di ogni persona. La dignità è… avere una famiglia, degli amici ed un posto da chiamare casa, un lavoro. E’ trovare ascolto e vicinanza nelle difficoltà e condividere le gioie ma soprattutto è immaginare un futuro. Ed in Calabria, molte persone con sofferenza psichica vengono private di queste possibilità. La malattia mentale infatti è una ferita che genera abisso e solitudine e le persone che soffrono estendono questo disagio anche ai familiari che faticano a dar loro assistenza adeguata.
Paolo e Fabio, grazie alla Cooperativa Sociale Strade di Casa, una casa vera e propria ora ce l’hanno, e addirittura la chiamano “villa”. La loro vita è del tutto normale: fanno la spesa, cucinano, prendono il caffè, fanno la doccia, dormono, lavorano, vanno al cinema e… parlano di calcio. E questa normalità è a rischio, questa esperienza è a rischio perchè la loro “casa” rischia di chiudere. Per sostenere il progetto è possibile donare però, al fine di mantenere il loro percorso di autonomia.
Per sostenere il progetto:
Clicca su www.buonacausa.org e cerca “Tutti pazzi per la casa – Cosenza”
Clicca su www.stradedicasa.it e scopri come sostenere l’attività della cooperativa sociale
Scegli di fare una donazione libera o continuativa – con un bonifico bancario intestato a: Società Cooperativa Sociale Onlus Strade di Casa
IBAN: IT 15 C 0311116200000000000664 – UBI BANCA
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