COSENZA – ‘Guardiamo le macchine… un’offerta’.
Blitz dei carabinieri di Cosenza ieri contro i parcheggiatori abusivi lungo piazza Mancini. I militari hanno scoperto una vera e propria attività imprenditoriale con tanto di sedia e ombrellone per il parcheggiatore abusivo che, comportandosi come il proprietario della zona, smistava i veicoli nei vari parcheggi per poi riscuotere “l’offerta”. Il fatto però è che i parcheggi in questione sono su suolo privato, di proprietà della Regione e date in uso alle Ferrovie della Calabria. Pertanto il reato è di occupazione di suolo privato. Ma a lasciare di stucco è il guadagno su questa attività, considerando anche i numerosi clienti che gravitano nel centro. Secondo una stima, l’incasso giornaliero per un abusivo può arrivare ai 500/600 euro. I carabinieri hanno identificato e denunciato a piede libero cinque soggetti per invasione e occupazione di suolo ed edifici. Tutti noti alle forze dell’ordine e operanti nelle aree tra il parcheggio di via Popilia zona Caffè Letterario, i Due Fiumi e Viale Mancini. Ai parcheggiatori abusivi è stata anche elevata una sanzione amministrativa di 735 euro ciascuno. Due di loro però, nonostante la denuncia e la salata multa, poco dopo sono nuovamente tornati alla loro ‘normale’ attività. Una situazione che non riguarda solo l’area di piazza Mancini; nei mesi di luglio e agosto infatti, era stata segnalata più volte la presenza di parcheggiatori che, senza alcuna autorizzazione, chiedevano le ‘offerte’ nei pressi dell’area del Lungofiume Boulevard, nel centro storico, interessato da diversi eventi e spettacoli. Qui però il costo era fisso, 2 euro per centinaia di macchine posteggiate e con i vigili urbani ad un palmo di naso. Mai nessun intervento e anche in quel caso, i guadagni sono stati cospicui.