COSENZA – Oggi pomeriggio in occasione della visita a Cosenza del ministro della Giustizia Andrea Orlando i precari della scuola faranno sentire la propria voce chiedendo di intervenire sul settore istruzione con tempestività.
Alle 17:30 infatti nel Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza si terrà il primo evento di Rifare l’Italia in Calabria al quale parteciperanno, oltre al ministro, il consigliere regionale PD Carlo Guccione, il segretario provinciale del PD Luigi Guglielmelli, il presidente della provincia di Cosenza Mario Oliverio e l’eurodeputato Andrea Cozzolino. Il comitato degli insegnanti precari calabresi ha annunciato che intende intervenire all’incontro consegnendo un documento in cui rivendicano la cancellazione del Piano Scuola varato dal Governo Renzi. Il Piano prevede l’abolizione delle graduatorie d’istituto e la perdita di diversi posti di lavoro sull’intero territorio nazionale. La riforma della scuola, ovvero il piano Renzi – Giannini, come spiega Maria Fortino del comitato “implica il licenziamento di tutti gli insegnanti non di ruolo e comporterà per gli studenti di avere docenti di materie diverse, durante le ore scoperte, piuttosto che poter continuare il programma con un supplente fisso”. A tal proposito gli insegnanti calabresi chiedono di rivedere il piano e di essere assorbiti su tutti i posti disponibili sul territorio, senza doversi ritrovare ancora, dopo 20 anni di carriera, nell’incubo dei concorsi.