Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia poco dopo le 21. La Protezione Civile Regionale:”stiamo monitorando la situazione in costante contatto con i sindaci dei comuni prossimi all’area epicentrale e con i Vigili del Fuoco, ma per adesso nessuna criticità”
COSENZA – L’evento sismico si è verificato precisamente alle 21.17 e l’epicentro è stato localizzato nella zona di Luzzi ad una profondità di soli 10 chilometri. Il movimento sussultorio ha interessato in particolare i comuni di Luzzi, Bisignano, Acri, Rose ma è stata avvertita distintamente anche a Rende, nella città di Cosenza e nel suo hinterland. Numerosi, infatti, i messaggi sui social network di persone che hanno avvertito il movimento sismico. Tanta paura ma per fortuna, al momento, non si segnalano danni a cose o persone.
Protezione Civile: “livello di attenzione elevato ma per ora nessuna criticità”
“In relazione al terremoto verificatosi questa sera in provincia di Cosenza (3 km a nord dell’abitato di Luzzi – magnitudo 3.1 – 10 Km di prof.) si comunica che la Sala Operativa della Protezione Civile Regionale sta mantenendo un livello di attenzione elevato, monitorando la situazione in costante contatto con i sindaci dei comuni prossimi all’area epicentrale e con i Vigili del Fuoco“. Questo quanto si legge in un comunicato diramato dalla Protezione Civile regionale che aggiunge: “Al riguardo si ritiene opportuno sottolineare che, al momento, non si hanno notizie di danni o di criticità e che non sussiste alcun elemento di preoccupazione particolare in relazione all’evento sismico in questione che, per le sue caratteristiche di ubicazione ed intensità, può considerarsi come episodio della normale attività sismica dell’area. Si coglie infine l’occasione per ricordare che non è possibile in alcun modo prevedere il verificarsi di una scossa sismica e che l’unica difesa possibile dai terremoti è la prevenzione“.