COSENZA – La costringeva a mangiare e dormire sul pavimento.
I Carabinieri di Cosenza hanno arrestato un romeno di 52 anni, Constantin Paduraru per sequestro di persona, lesioni personali aggravate e minacce commesse ai danni della propria compagna, connazionale. Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Cosenza, Salvatore Di Maio, diretti dal Procuratore Capo, Dario Granieri, sono state avviate nel mese di marzo scorso, quanto la vittima E.N., di 53 anni, rumena, al culmine dell’ennesima aggressione subita, si è recata presso la caserma dell’Arma cittadina per raccontare l’accaduto. La donna, oltre a raccontare le continue violenze subite, ha mostrato ai militari anche i lividi diffusi sugli arti superiori evidenziando un forte trauma cranico. La 53enne è stata così accompagnata al Pronto Soccorso dell’Ospedale dell’Annunziata del capoluogo, per le cure del caso. Violenze che andavano avanti dal 2010, anche con l’uso di coltelli e bastoni e negli ultimi tempi il romeno, per timore che la donna potesse denunciarlo, l’avrebbe tenuta segregata in casa chiudendo la porta e tenendo con se la chiave. La vittima, dopo l’ennesimo episodio di violenza, avrebbe approfittato di un momento di distrazione del compagno, ed è scappata subito a denunciarlo. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla locale casa circondariale, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.