In una lettera al vetriolo Sorical punta il dito contro il Comune di Cosenza.
COSENZA – Sorical chiarisce le cause che hanno portato alla copiosa fuoriuscita d’acqua dal serbatoio di via De Rada. In una lettera al vetriolo indirizzata ai dirigenti del settore Lavori Pubblici del Comune di Cosenza la società espone la propria versione dei fatti. “Il serbatoio di Via De Rada sebbene sia parte delle opere del demanio acquedottistico della Regione Calabria – scrive Sorical – è di fatto gestito dalle struture tecniche del Comune di Cosenza che operano regolarmente tutte le manovre sulle condotte in entrata ed in uscita dal serbatoio stesso, attuando una prassi concordata in passato, presumibilmente anche prima del trasferimento delle competenze dalla Regione Calabria alla SORICAL nel 2004. Su ciascuna delle due condotte in uscita dalle vasche del serbatoio, il Comune di Cosenza diversi anni orsono ha installato di propria iniziativa delle idrovalvole regolatrici di pressione le quali hanno mostrato sovente un funzionamento anomalo con chiusura indesiderata – quanto inopportuna – delle derivazioni. Nelle scorse settimane, nello spirito di collaborazione instaurato tra la nostra Società e il Comune, la SoRiCal aveva caldamente consigliato al Comune di Cosenza la sostituzione urgente di tali idrovalvole, proprio per evitare che si verificassero ulteriori disservizi.
Si evidenzia che oggi è stato constatato un grave incidente, con cospicua fuoriuscita d’acqua dal portone d’ingresso del serbatoio. Più precisamente, dopo un sopralluogo eseguito dai nostri Tecnici, è stato riscontrato che un’anomala quanto repentina chiusura di una (se non entrambe) le idrovalvole, riducendo (se non azzerando) la derivazione dal serbatoio, in costanza della portata in entrata al serbatoio stesso, ne ha generato il riempimento e quindi lo sfioro di parte (se non di tutta) la portata entrante nelle vasche. Tale portata di sfioro, oltremodo consistente e valutabile in circa 150 litri al secondo, considerando sia la portata consegnata dagli acquedotti regionali gestiti dalla scrivente sia le ulteriori portate in ingresso provenienti dalle altre infrastrutture comunali, ha allagato la camera di manovra fino ad un battente di circa 1.60 – 1.80 metri dando luogo ad una copiosa fuoriuscita d’acqua dalla porta di ingresso al serbatoio creando una condizione di severo pericolo, oltre ovviamente al disservizio per le utenze di rete dal momento che tutti i distretti alimentati dal serbatoio in esame si sono trovati ad avere una alimentazione molto ridotta se non del tutto azzerata. Poiché la situazione di accesso al serbatoio è promiscua ma non sono presenti accordi formali, si ritiene opportuno voler formalizzare con verbale in contraddittorio tale condizione di uso congiunto, manlevando questa Società da qualsiasi responsabilità penale e civile rispetto ai disservizi causati da manovre eseguite sulle condotte in uscita dal serbatoio. Al riguardo, si prescrive che le idrovalvole vengano immediatamente sostituite dal comune di Cosenza con apparecchiature adeguate”.