COSENZA – Mentre il ministro Lorenzin chiede di reintrodurre le tabelle della Fini – Giovanardi, il Tribunale di Cosenza emette una sentenza in controtendenza con la penalizzazione dell’uso delle droghe leggere.
Il giudice Marletta ha assolto ieri Nilo Bello 32enne di Rossano arrestato a Novembre perchè in possesso di 71 grammi di marijuana. FIn da subito il giovane, pur non ricevendo alcun tipo di agevolazione, si è difeso dichiarando di essere affetto da una grave patologia di cui usava alleviare il dolore cronico fumando spinelli. Non sarebbe il primo caso. La letteratura medica conferma le proprietà analgesiche della canapa indiana ed anche la Corte di Cassazione si è pronunciata a favore del suo utilizzo per la gestione del dolore. Anche se non sono ancora state depositate le motivazioni che hanno permesso di assolvere il giovane non è da escludere che l’uso terapeutico dello stupefacente abbia permesso al giudice Marletta di dichiarare che “il fatto non costituisce reato”. In caso contrario potrebbe essere stata applicata la formula dell’uso personale. In entrambi i casi la sentenza apre un nuovo corso nella persecuzione dei reati legati alla detenzione di droghe leggere.