La Guardia Zoofila, nell’ordinamento italiano, è un cittadino che, in seno ad un’associazione animalista, ambientalista, ente regionale azienda sanitaria, dopo la frequentazione di un corso e il superamento di un esame, viene nominato dal prefetto “guardia giurata” per lo svolgimento di servizi di tutela degli animali e dell’ambiente.
RENDE (CS) – Dall’ordinamento italiano la guardia zoofila è qualificata come pubblico ufficiale e gli viene attribuita, nell’ambito specifico della tutela svolta, la funzione di polizia giudiziaria, ossia l’attività di prevenzione e repressione dei reati. Il servizio che svolgono le guardie zoofile nello specifico riguarda la protezione degli animali e la tutela del patrimonio zootecnico. I verbali redatti dalle guardie zoofile, quali pubblici ufficiali, hanno forza di atto pubblico e costituiscono prova in giudizio fino a querela di falso.
Decretate per la difesa la vigilanza la repressione dei crimini e dei reati verso gli animali non solo d’affezione ma di tutto il patrimonio zootecnico, anche
Lea Santaniello, presidente della sezione Enpa di Rende, ha illustrato ai microfoni di Rlb Radioattiva, il ruolo delle guardie e a chi rivolgersi per eventuali segnalazioni di maltrattamento di qualsiasi tipo di animale, anche quelli in difficoltà.
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Le Guardie Zoofile dell’ENPA vigilano in materia zoofila hanno una competenza di tutela di tutti gli animali e di difesa del patrimonio zootecnico, svolgono le funzioni di vigilanza in via autonoma e diretta e possono essere utilizzate dai Comuni, singoli e associati.
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