COSENZA – La direzione generale dell’Azienda Sanitaria provinciale di Cosenza ha inoltrato un esposto relativamente all’esercizio abusivo nel settore della radiodiagnostica da parte di alcuni studi odontoiatrici.
Nell’esposto, inviato alla magistratura, a tutte le Regioni e alle Aziende sanitarie locali nonchè ai carabinieri e al Ministero della Salute, si segnala “una situazione di illegalità diffusa negli studi odontoiatrici”. Si legge inoltre che “il settore della radiodiagnostica è oggi colpito da un fenomeno caratterizzato dall’esercizio abusivo della professione da parte di medici odontoiatri non specializzati in radiodiagnostica”. Nell’esposto si sottolinea che gli studi dentistici hanno in dotazione apparecchi radiologici che, per le loro caratteristiche, dovrebbero essere installati in maniera opportuna, secondo la legge, e usati da personale specializzato. Ma che questo non avverrebbe, con gravi rischi per le persone.