Cinque chilometri da ammodernare tra le stazioni di Montalto Rose e Torano.
MONTALTO UFFUGO (CS) – Fondi stanziati, appalto già affidato e lavori al palo. L’ammodernamento della tratta ferroviaria Cosenza – Sibari non è mai iniziato. A Maggio 2015 a vincere la gara ad evidenza pubblica indetta da Italfer è stata la Manelli Srl di Monopoli. L’azienda però, dopo quasi un anno, non è riuscita neanche ad allestire il cantiere. Ferrovie dello Stato ha inteso investire 17 milioni e 227mila euro per rifare la tratta tra Torano e Montalto Rose consentendo di ridurre i tempi di percorrenza, mettere in sicurezza il passaggio di pedoni ed autovetture nei pressi del passaggio a livello di Taverna e consentire a centocinquanta persone di lavorare al progetto. Ad oggi però è ancora tutto al palo. La ditta non è riuscita ad iniziare l’adeguamento della curvatura dei binari per velocizzare i treni e la realizzazione del sottopasso e del cavalcavia nel Comune di Montalto Uffugo.
Il blocco sarebbe da attribuire al ricorso proposto dal Consorzio Ciro Menotti Scpa, arrivato secondo nella graduatoria per l’affidamento dei lavori, rigettato in primo grado dinanzi al TAR di Catanzaro e riproposto in secondo grado innanzi al Consiglio di Stato che sul caso dovrebbe pronunciarsi nella giornata di domani. Sulle ragioni del ricorso però non è dato sapere, né la Manelli né il Consorzio che in merito ha precisato che non intende fornire alcuna informazione fino all’esito della causa, sono in grado di chiarire la vicenda. Intanto in attesa che i giudici si pronuncino Italfer ha deciso di non firmare il contratto paralizzando di fatto l’inizio del restyling che consentirebbe di impiegare manodopera, rendere la tratta più efficiente e mettere in sicurezza il passaggio a livello di Taverna. I lavori, secondo il cronoprogramma stilato dalla Manelli, dovrebbero durare sedici mesi nel corso dei quali i treni continueranno a viaggiare sul tracciato anche se con lievi rallentamenti.
