Ignorato il problema della disoccupazione mentre l’amministrazione continua ad indebitarsi sulle spalle dei castroliberesi.
CASTROLIBERO (CS) – La democrazia è sinonimo di libertà, l’informazione è l’affluente necessario affinché una società democratica viva e prosperi nel rispetto degli altri, in primis i cittadini altrimenti si cade nel totalitarismo e nella bulimia politica. “La cittadinanza di Castrolibero, ci domandiamo, – scrive in una nota l’Associazione Spazio 18 – sa cosa è avvenuto in Consiglio Comunale giorno 31 Marzo 2017? Sa che in quella data è stato approvato il bilancio 2017? Conosce i risvolti economici, tributari e politici che possono avvenire dall’approvazione del bilancio comunale 2017? Riteniamo di No. Per questo che scriviamo alla cittadinanza tutta per rimarcare ancora una volta l’assenza di ogni forma democratica nella gestione comunale di Castrolibero e le prospettive nefaste dell’approvazione di tale bilancio preventivo 2017. Ancora una volta, ciò lo denunciavamo in precedenza, vi è disinteresse più totale a far conoscere queste cose, dettato anche da un’assenza di informazione sull’attività alquanto scarsa dell’attuale amministrazione comunale.
E’ giusto, pertanto, informare come nel corso dell’assise comunale più che conoscere i numeri del bilancio abbiamo assistito a lezioni filosofico dialettiche, più che parlare di pressione tributaria abbiamo sentito dire che era, da parte del vero primo cittadino, un bilancio elettorale. In pratica una lezione di filosofia che girava intorno ai problemi inveendo verso lo Stato che elargisce ancora oggi, nonostante le lamentele, al Comune un buon 30% di entrate. E’giusto evidenziare come il bilancio già gravato dall’anno scorso di un mutuo acceso dal Comune di euro 7.200.217 frutto di debiti comunali che gravano sulle tasche dei cittadini per ben 230mila euro l’anno. Con l’attuale bilancio, è stato previsto un mutuo ulteriore di 550mila euro per bitumazione strade. Ebbene tale mutuo produrrà un irrigidimento della spesa ed un ulteriore sforzo da parte dei cittadini. Tradotto il cittadino dovrà pagare anche questo mutuo e l’indebitamento salirà quasi ad 8.000.000 di euro. Le tasse pertanto saliranno altro che restano invariate. In un periodo in cui le famiglie stentano, in cui i giovani disoccupati di Castrolibero piangono l’assenza di lavoro, e lamentano promesse mai mantenute questo ulteriore aggravio in un bilancio già pieno di tasse e tributi è l’ennesima botta sui bilanci in rosso dei cittadini.
E’ stato detto che è un bilancio elettorale da parte del vero primo cittadino eppure i cittadini verranno vessati e provati ancora nonostante la carenza dei servizi e il già violento carico tributario. Ripetiamo servizi non adeguati ai costi. Ebbene questi dati fanno prospettare un adeguamento verso l’alto della tassazione tributaria oppure prospettano un taglio di servizi in corso dell’anno; sicuramente il bilancio comunale già irrigidito dalla gestione Greco finirà per creare ipotesi di dissesto ed anni bui per il Comune nonostante dicano che viviamo nell’eldorado dopando la realtà dei fatti. I fatti sono un indebitamento comunale pari all’85% che significa manovre future fatte di lacrime e sangue, altro che bilancio elettorale; facevate bene a fare un bilancio equo e solidale altro che elettorale. Il bilancio così si riverserà sui cittadini ignari di subire un ulteriore aggravio grazie al nuovo mutuo e a possibili assunzioni, con il chiaro intento di utilizzare il predetto strumento di programmazione di spesa, non per creare sviluppo, bensì per fini elettoralistici. Bisognava garantire i servizi efficienti rispettando però la cittadinanza ed assumendosi la responsabilità delle tante crepe amministrative oggi alquanto evidenti in città.
La democrazia è fatta di confronto sereno e costruttivo. L’amministrazione si è chiusa ed ha chiuso le porte alla cittadinanza salvo aprirle vicino alle elezioni. Non funziona così. La prospettiva oggi è il dissesto comunale, tassazioni sempre più alte e disservizi diffusi il tutto conditi dall’assenza di informazione sulla reale situazione contabile ed economica della Città; nel rispetto dei cittadini siate trasparenti e maggiormente efficienti così come impone la vera filosofia democratica fatta di confronti non di scontri, di libertà e di parola. Noi, come Associazione Spazio 18, vista la penuria di informazione e di confronto con i cittadini, ci sentiamo in dovere di vigilare sulla nostra città e sull’operato di questa amministrazione Comunale che appare impalpabile e assente di fronte ai bisogni della gente. Riteniamo che la misura della sopportazione ormai è colma. Se da un lato si registra la depressione del Sindaco ingabbiato da troppa filosofia, dall’altro si registra l’isterismo di una giunta che si prepara alla prossima campagna elettorale pronta a promettere che porterà il mare a Castrolibero. Riflettiamo e consideriamo che in gioco c’è il futuro della nostra comunità”.