Dopo un processo durato tre anni i tredici dipendenti ‘silurati’ hanno ottenuto giustizia. Avranno un un risarcimento pari a venti mensilità dell’ultima retribuzione
MONTALTO UFFUGO (CS)- Venti mensilità dello stesso importo dell’ultimo stipendio percepito. E’ questo il risarcimento che dovranno ricevere i tredici ex dipendenti dell’Emmezeta di Taverna di Montalto Uffugo. La Corte d’Appello di Catanzaro ha infatti stabilito l’ingiusto licenziamento subito dai lavoratori che dopo tre anni di processo hanno quindi ottenuto giustizia. L’iter giudiziario era iniziato nel 2013 all’indomani della chiusura dell’ipermercato della Conforama Emmezeta, Centro commerciale con 78 dipendenti, avvenuta pochi mesi prima.
A portare ad abbassare definitivamente le saracinesche dello stabilimento pare non vi fossero ragioni economiche legate alla crisi o alle vendite, ma semplicemente il mancato accordo tra l’azienda e la società proprietaria dell’immobile (Zaga). Ribaltate le decisioni del Tribunale di Cosenza che aveva in primo grado dato ragione al gruppo Conforama – Emmezeta, la Corte d’Appello di Catanzaro ha sancito il rimborso ai tredici dipendenti che avevano scelto di intentare la causa contro l’azienda. A difendere in aula i lavoratori ottenendo tale risultato sono stati gli avvocati Cosmo Maria Gagliardi, Antonio Nappi e Luca Gencarelli.
