COSENZA – Sulle pagine di Quicosenza, avevamo raccontato nel 2018 la storia di Luca e della piccola Alba, affetta dalla sindrome di down. Luca Trapanese, oggi assessore al Welfare del Comune di Napoli, aveva adottato la piccola che era stata abbandonata in ospedale appena nata e rifiutata da tante famiglie. Un percorso da papà che va avanti con amore e dedizione, tra gioie e difficoltà, come per tutti i genitori alle prese con la crescita dei propri figli.
Oggi Alba ha 6 anni, ed è una bambina bella, gioiosa e soprattutto amata. Nei giorni scorsi Luca, sui social, ha pubblicato un post per commentare, positivamente, l’uscita della prima Barbie con Sindrome di Down da parte della Mattel. Una scelta di inclusività da parte di una delle aziende di giocattoli più conosciuta al mondo.
Barbara Millicent Roberts dunque, è la prima Barbie con Sindrome di Down. Non ha gambe chilometriche, indossa un abito con tanti fiori, e una collana rosa al collo che rappresenta le tre punte del 21esimo cromosoma.
Luca Trapanese, in un post sui social mostra proprio Alba che gioca con la nuova Barbie e scrive: “oggi è un giorno speciale per Alba e per i bambini come lei! Barbie ha fatto un regalo incredibile per tutti, quello di realizzare una Barbie con la sindrome di Down. È molto importante per i bambini sentirsi accolti nel gioco e riconoscersi in esso. Alba subito si è riconosciuta nella nuova Barbie ed ha voluto giocare creando tante avventure“.
Luca ha raccontato l’emozione di Alba per la sua nuova amica di giochi, ai microfoni di Rlb
“Sono tanti i modi che abbiamo per dare possibilità a tutti di sentirsi inclusi nella vita quotidiana, e per questo ringrazio Mattel per questa importante intuizione che ha un grande valore sociale. Io e Alba abbiamo partecipato al lancio della nuova Barbie in maniera completamente gratuita, e ringraziamo Mattel per averci regalato questa bambola. Alba è l’ambassador italiana”.
Da quel 9 marzo 1959, quando venne lanciata la prima «Barbie» solitamente raffigurata con carnagione chiara, occhi celesti e capelli biondi, Mattel ha cambiato la sua figura nel corso degli anni passando per diversi «modelli». Dalla Barbie curvy e dalla carnagione scura, fino alla Barbie in gravidanza e a quella in sedia a rotelle. Un’attenzione particolare quella della casa produttrice affinchè Barbie possa essere la migliora amica di tutte le bimbe del mondo, tutte speciali.