Sembra di sentirne parlare ogni giorno; quotidianamente un caso di una donna vittima di violenza o addirittura uccisa.
ROMA – Riparte anche quest’anno il Camper della Polizia di Stato che attraverserà 14 città italiane per sostenere le donne e combattere la violenza nei loro confronti. “I dati indicano che sono in calo tutti i reati che hanno le donne come vittime, ma questo non ci basta – ha dichiarato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, presentando, insieme al capo della polizia Franco Gabrielli, l’iniziativa “Questo non è amore”.
Il camper della polizia sarà per i tre mesi estivi in 14 città a raccogliere le denunce e a sostenere le vittime. “Con questo progetto – ha sottolineato Alfano – vogliamo aumentare la fiducia nei confronti dello Stato e delle forze di polizia, che possono prevenire, proteggere e punire”. I dati del primo semestre 2016 indicano un calo del 22% degli omicidi nei confronti delle donne, del 23% delle violenze sessuali e del 23% dei maltrattamenti. Il messaggio dell’iniziativa, ha aggiunto il ministro, “è quello di andare incontro alle vittime piuttosto che stare in ufficio ad aspettare la telefonata”.
“Prima ancora di essere un reato il femminicidio è qualcosa che ha carattere culturale e sociale. I dati recenti sono confortanti, ma non ci basta, il nostro sforzo sarà quello di recuperare il ‘sommerso’, sostenendo le vittime e convincendole a denunciare”. Questo il commento del capo della polizia, Franco Gabrielli, alla presentazione dell’iniziativa a Roma: “In questa prima fase del progetto – ha spiegato Gabrielli – avvicineremo con i nostri camper in 14 città le potenziali vittime mettendo a disposizione psicologi, polizia giudiziaria e squadre mobili. Puntiamo così a superare anche la vittimizzazione secondaria che spesso impedisce di far emergere il reato”.
L’iniziativa, ha aggiunto, “durerà tre mesi, poi tireremo le somme. L’intenzione è quella di strutturare in modo significativo questa presenza sul territorio”. Il primo e il terzo sabato del mese, a partire da luglio, il camper della polizia sarà presente nelle province di Sondrio, Brescia, Bologna, Arezzo, Macerata, Roma, L’Aquila, Pescara, Matera, Campobasso, Cosenza, Palermo, Siracusa e Sassari.
Il Camper anche a Cosenza
Domani, sabato 2 luglio dunque, anche a Cosenza avrà inizio l’attuazione del progetto “Camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere”. I particolari in merito al progetto verranno illustrati nel corso di un incontro con la stampa che si terrà domani mattina alle ore 10:30 presso la Sala Riunioni della Questura di Cosenza. L’obiettivo principale del progetto, è quello di far emergere il sommerso del fenomeno, e di fornire un servizio di aiuto, ascolto nonchè di consulenza psicologica e legale.