Commercialisti: uno su due ha aumentato il proprio reddito

«La nostra professione può e deve svolgere un ruolo importante per imprese, finanza, pubblica amministrazione e anche Pnrr»

ROMA – Quasi un commercialista italiano su due dichiara di aver registrato un trend positivo del proprio reddito prodotto nel 2021 senza evidenti differenze di genere, il 47% degli uomini e il 41% delle donne. Lo rileva un sondaggio SWG presentato ai Magazzini del Cotone durante il convegno “Previdenza in tour2022 Verso nuove rotte – Strategie e strumenti di navigazione per i dottori commercialisti di domani’ organizzato dalla Cassa Dottori Commercialisti.

“Dal sondaggio SWG a cui hanno risposto oltre 12 mila colleghi, nonostante le difficoltà emerge la fotografia di una categoria in buona salute e in crescita, che tiene in termini di nuovi iscritti e di volumi d’affari – sottolinea il presidente della Cassa Stefano Distilli – Abbiamo chiuso un assestamento di bilancio preventivo 2022 con un’ipotesi di avanzo di 331 milioni e anche nel 2023 prevediamo di gestire un patrimonio netto in crescita ben oltre i 10 miliardi“. “Un altro dato fondamentale emerso dal sondaggio è la consapevolezza dei professionisti di dover evolvere verso nuove forme di consulenza. La nostra professione può e deve svolgere un ruolo importante rispetto alle imprese, il mondo della finanza, la pubblica amministrazione e anche il Pnrr”.

La crescita del reddito ha riguardato soprattutto i professionisti che hanno un’attività solida e ben avviata: 60% di casi per quelli con redditi oltre 100 mila euro e quasi 50% dei casi per quelli tra 50 e 100 mila euro. Solo un professionista su 5 segnala un andamento in calo, con un dato che sale a quasi il 40% per chi ha redditi più bassi sotto i 15 mila euro. Dal sondaggio emergono opinioni differenti riguardo alle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: la quota maggiore (30%) degli intervistati ritiene possa rappresentare un’opportunità in termini di crescita professionale contro un 24% che non ne è convinto. Se a Sud e nelle isole i favorevoli al Piano salgono al 37% e nel Centro Italia al 32%, nel Nord Ovest e Nord Est calano al 25%. Inoltre la maggior parte dei commercialisti ha intenzione di affiancare i propri clienti nell’accesso alle linee di finanziamento Piano o lo ha già fatto (38%). L’area di intervento su cui è richiesta maggiore consulenza è l’industria 4.0 (70% delle risposte), seguita dai bonus edilizi (50%).

Sul fronte dell’evoluzione della professione è diffusa comunque la consapevolezza che il dottore commercialista del domani debba individuare ambiti di sempre maggiore specializzazione, come dichiara più di un intervistato su due (57,2%) e forme di aggregazione, integrazione e collaborazione possono rappresentare un’opportunità di crescita (39,1%) anche “per sfuggire a una burocrazia soffocante e a un progressivo declino di alcune attività tradizionali.
In merito alla misura introdotta dal ministero della Funzione pubblica per il reclutamento di professionisti nell’ambito della Pubblica amministrazione, appena il 30% degli intervistati non ne era a conoscenza e tra chi la conosceva uno su 5 ha aderito (soprattutto chi ha redditi più bassi) o intende farlo.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

fine vita

Fine vita: proposte di legge in 15 regioni. Anche in Calabria ma mai discussa

ROMA - Sono quattro fino ad oggi, le persone che hanno ottenuto l'accesso alla morte volontaria assistita in Italia, 3 delle quali seguite dal...
natura a cavallo 01

Natura a cavallo per il “Viaggio nei Parchi del Sud. Dal Pollino all’Alta Murgia”

FRASCINETO (CS) - Dopo la prima tappa di ieri, partita dal Centro Ippico Iannibelli di Frascineto, si è tenuta oggi la seconda tappa dell’evento...
Marco Saverio Ghionna - Ingegneri cosenza

Un cosentino ai vertici nazionali dell’ordine degli Ingegneri

COSENZA - Una nomina prestigiosa all’interno di un organo che è stato istituito nel 1999 ed ha come compito quello di essere supporto propositivo,...
Stefano Curcio Dimes Unical

Unical, Stefano Curcio riconfermato nel ruolo di direttore del Dimes

RENDE - Il professore Stefano Curcio è stato riconfermato alla guida del dipartimento di Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica (Dimes) dell’Università della Calabria....
slargo feraco casali manco trenta 01

Casali del Manco, intitolato uno slargo a Francesco Feraco in località Trenta

CASALI DEL MANCO (CS) - Insignito della “Stella al merito del lavoro" come “Maestro del lavoro” da parte del Presidente della Repubblica nel 1976,...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Il cosentino Nicola Mazzuca nominato vicepresidente nazionale di Confindustria

COSENZA - Una notizia che ci riempie di gioia! La nomina a vicepresidente di Confindustria con delega alle Politiche Strategiche e allo Sviluppo del...

I carabinieri di Cosenza restituiscono alla Soprintendenza 83 beni culturali sequestrati

COSENZA - Nella mattinata odierna, al Museo Archeologico Nazionale di Capo Colonna, il Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza ha consegnato...

Occhiuto: “affidare alla Regione le aziende confiscate alla ‘ndrangheta”

REGGIO CALABRIA - "Costituire una società composta dal capitale della Regione e da una lista di imprenditori che possano prendere in gestione le aziende...

Caruso: “non starò in silenzio sul sistema sanitario calabrese e cosentino...

COSENZA - "Esprimo, innanzitutto, le mie più sentite ed affettuose condoglianze alla signora Leo, al suo papà ed a tutta la famiglia, per la...

Al Nord non la operano, scende in Calabria e le salvano...

CROTONE - È stato eseguito a Crotone nei giorni scorsi, un importante intervento chirurgico salvavita su di una paziente ad altissimo rischio anestesiologico, con...

Calabria, ecco il nuovo calendario scolastico: si ritorna a scuola il...

CATANZARO - "Inizieranno il 16 settembre 2024 e termineranno il 7 giungo 2024 le lezioni scolastiche per tutti gli ordini e grado d'istruzione, tranne...