COSENZA – Quando si parla di trasloco, la maggior parte delle persone pensa alle seccature e allo stress che comporta, ed è normale che sia così. Si tratta infatti di un’operazione piena di potenziali problemi, a meno di non organizzarsi alla perfezione e con un tempismo da record. Di solito uno dei sistemi migliori per ammorbidire un trasloco è programmarlo in autunno, ma questo lo scopriremo nel dettaglio fra poco, insieme ai consigli migliori per evitare lo stress e per traslocare in tranquillità.
L’autunno è la stagione ideale per effettuare un trasloco
In generale, il periodo migliore per traslocare è l’autunno, per una serie di ragioni. I motivi sono molteplici: dal traffico al clima, passando per i prezzi dei servizi specializzati, che in questo periodo dell’anno sono inferiori alle altre stagioni. Dal punto di vista meteorologico, l’autunno è caratterizzato da temperature più miti rispetto all’estate e da una minore umidità, che evita i colpi di calore e permette di svolgere tutte le operazioni di trasloco senza il rischio di ammalarsi o di affaticarsi troppo.
Un discorso simile vale anche se si mette a confronto l’autunno con l’inverno, una stagione spesso proibitiva per chi trasloca, per via del brutto tempo. Naturalmente, al di là della stagione scelta (che spesso ci viene “imposta” da cause di forza maggiore), è importante organizzarsi alla perfezione, sennò le difficoltà emergeranno comunque, clima o non clima. Nel prossimo paragrafo, dunque, andremo alla scoperta dei consigli migliori per traslocare senza problemi.
Suggerimenti preziosi per organizzare un trasloco perfetto
Una volta decisa la data, ci sono alcuni aspetti da tenere presenti, come il tempismo. Gli esperti consigliano di organizzare il trasloco almeno due mesi prima dell’evento, per avere tutto il tempo utile per pianificare ogni singola mossa sullo scacchiere, e per poter eventualmente affrontare gli imprevisti con maggiore tranquillità. Fra gli aspetti da considerare si trovano anche le utenze.
Nel caso in cui ci si ritrovasse per la prima volta a dover fare questa tipologia di attività, si potrebbe dare un’occhiata ad alcuni tutorial messi in rete dai principali protagonisti del mercato dell’energia sul suolo italiano, come nel caso dell’approfondimento sull’allaccio luce di VIVI energia. In secondo luogo, si suggerisce di concentrarsi il prima possibile sui pacchi, ma anche di organizzarsi per pulire da cima a fondo la nuova casa prima del trasferimento effettivo. Questa operazione è a dir poco fondamentale, ovviamente per una questione di igiene. Ci sono altri suggerimenti da seguire, come lo smaltimento degli oggetti che non porteremo nella nuova casa: una fase nota come decluttering, che ci aiuterà anche a disfarci di tutte quelle cose che ci legano al passato. Infine, occhio al trasporto e all’imballo degli oggetti delicati.