Naturalmente, l’incremento del dato ha portato a sottoscrivere un numero maggiore di polizze e, a questo proposito, è interessante notare come l’interesse dei motociclisti si stia concentrando soprattutto sulle assicurazioni online, che generalmente possono portare a risparmiare sulla spesa.
Del resto, il mercato al momento offre condizioni particolarmente favorevoli, con la registrazione di un calo dell’entità dei premi che sembra destinato a caratterizzare tutto il 2022.
Inoltre, per ottimizzare la spesa sull’assicurazione moto al giorno d’oggi è possibile anche rivolgersi al web, grazie a siti specializzati che permettono di trovare la formula più adatta alle diverse esigenze.
Si tratta di portali di comparazione come 6sicuro.it, dov’è possibile richiedere gratuitamente preventivi per l’assicurazione moto compilando un semplice form, in modo da poter confrontare le diverse soluzioni offerte dalle migliori compagnie assicurative del momento (per maggiori informazioni: www.6sicuro.it).
Assicurazione moto: gli aspetti da valutare in fase di scelta
In linea generale, per le polizze riguardanti le moto si può dire che l’aspetto della cilindrata è inverso rispetto agli autoveicoli: non è raro, infatti, che una due ruote tra i 50 e i 125 cc possa richiedere un premio più alto, perché la guida ritenuta più inesperta e principalmente presso centri cittadini. Il discorso cambia per chi abbia l’abilità e l’esperienza per condurre moto più grandi, cosa che può ridurre la spesa assicurativa.
Un altro metodo per ottimizzare ancora di più il risparmio è rappresentato dalla stipula di polizze temporanee, che possano coprire solo i periodi dell’anno in cui il mezzo viene utilizzato, pagando il premio relativo solo allora. Non è raro, infatti, che la moto possa essere impiegata solo per le vacanze, o esclusivamente in stagioni primaverile ed estiva, evitando quelle più fredde e piovose.
Quali che siano le esigenze, si tratta di una delle formule più richieste e non a caso, nel simulare un preventivo, i portali richiedono anche il tipo di utilizzo della moto, i chilometri percorsi in media in un anno e persino il tipo di ricovero nel quale la si parcheggia. Quest’ultimo elemento, abbinato alla presenza o meno di allarme, ha un peso notevole perché può far aumentare il rischio di furto.
Utilizzare i comparatori online ufficiali, che propongono quindi solo proposte assicurative valide, è un modo per potersi orientare ad esempio su Compagnie che abbiano poche o persino nessuna sede fisica, garantendo così un risparmio notevole già a monte. Sarà però importante affidarsi solo a siti attendibili, controllando ad esempio che la stringa dell’indirizzo web inizi per ‘https’ e non semplicemente ‘http’ e riferendosi al sito dell’IVASS (acronimo di l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) per una verifica veloce.
Garanzie accessorie: quali scegliere per l’assicurazione moto?
Le compagnie assicurative più scelte sono quelle che, già nella polizza base, includono coperture opzionali che altrimenti si dovrebbero corrispondere a parte: è il caso del Risarcimento Diretto, la formula grazie alla quale, a seguito di sinistro, si può avere un primo risarcimento del danno direttamente dalla propria compagnia, che successivamente si rivarrà su quella della controparte.
Altre coperture accessorie si possono valutare al momento, perché anche la polizza più conveniente aumenterà se si aggiungono opzioni: la Tutela Legale, ad esempio, consente di avere un legale di fiducia in caso di controversie, ma andrà inclusa considerando fattori quali la frequenza con la quale si guida il mezzo nel traffico.
Discorso diverso è quello dell’Assistenza stradale, che in ogni caso consente il rimorchio del mezzo in caso di guasto o incidente ovunque ci si trovi. Altre coperture da analizzare al momento della stipula riguardano gli Infortuni al conducente, specie se inesperto, l’Incendio e furto se la moto si ricovera in strada e l’opportunità di estendere la copertura assicurativa anche a terzi.