COSENZA – Si staglia all’orizzonte la nuova stagione che ha come obiettivo quello di risollevare le sorti economiche dell’Italia e si aprono le porte alle nuove assunzioni. Grazie alla nuova Legge di Bilancio – per via diretta o indiretta – Sono oltre 150 mila i posti di lavoro a tempo indeterminato che emergono dal testo della manovra economica. A questi si devono aggiungere le assunzioni a tempo determinato del PNRR (Piano nazionale ripresa resilienza).
Oltre centomila assunzioni nella Pubblica Amministrazione, alcune migliaia di professori di educazione fisica per le scuole elementari, 120 mila nuovi posti di lavoro nel privato per la realizzazione degli investimenti del Pnrr e della manovra in infrastrutture e trasporti, la stabilizzazione di 33 mila operatori sanitari assunti a tempo per l’emergenza Covid, professori, ricercatori e personale tecnico per l’Università.
Il piano di ripresa economica annunciato dal Premier Draghi cercherà di stimolare sia l’offerta che la domanda aprendo una fase che dovrebbe proseguire nei prossimi anni almeno con lo stesso ritmo
Concorsi per la Pubblica Amministrazione
Secondo le proiezioni di Unioncamere-Anpal il fabbisogno della Pubblica Amministrazione da quest’anno al 2025 sarà di oltre 741 mila nuovi dipendenti dei quali:
oltre 692 mila per sostituire quelli prossimi alla pensione; circa 49 mila i nuovi lavoratori per le professionalità tecniche, di cui adesso la PA è ancora carente. Infatti l’obiettivo della Funzione Pubblica è anche quello di assumere nuove professionalità tecniche, assenti o carenti nella Pubblica Amministrazione, dagli informatici agli esperti nella gestione di fondi Ue.
Difficile stimare, invece, quante saranno le assunzioni negli enti locali. Per i Comuni con meno di 5mila abitanti è giunto in aiuto il progetto PICCOLI, che conta sullo stanziamento di 41 milioni, provenienti da fondi strutturali e PNRR, per assumere il personale di cui si necessita urgentemente.
Boom di assunzioni per le scuole e Università
Per la scuola molte assunzioni e stabilizzazioni sono già avvenute in corrispondenza dell’apertura dell’anno scolastico. La novità è il concorso per assumere i professori di educazione fisica per le quarte e quinte elementari.
Per il 2022 saranno stanziati 30 milioni che serviranno all’assunzione dei primi 2.500 insegnanti, che passeranno i concorsi, destinati solo alle quinte. Negli anni successivi saranno previsti stanziamenti più sostanziosi: oltre 100 milioni all’anno per completare tutto il ciclo delle elementari. Per tutti gli altri docenti il PNRR prevede 70 mila assunzioni entro il 2025.
Inoltre sono previste assunzioni per l’emergenza Covid: insegnanti, amministrativi, tecnici e ausiliari che le scuole possono assumere per sopperire alle esigenze legate alle norme anti-Coronavirus. Infine anche per le Università saranno stanziati oltre 75 milioni di euro per il 2022 per l’assunzione di professori universitari, ricercatori e personale amministrativo.