La truffa di San Valentino che ruba l’account WhatsApp: come difendersi?

L’ennesima truffa che circola in questi giorni si chiama “virus di San Valentino” e sta girando su WhatsApp. Dietro uno strano messaggio numerico si nasconde una trappola che rischia di farvi perdere messaggi, dati sensibili, credito residuo e persino l’account. I consigli per difendersi

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COSENZA – Negli ultimi giorni gira sull’applicazione di messaggistica WhatsApp la cosiddetta “Truffa di San Valentino”, che ha preso di mira molti consumatori. Si tratta – spiega l’unione dei consumatori – di un ultimo raggiro adoperato dai truffatori per sottrarre l’account WhatsApp agli utenti. Se vi è capitato di ricevere in questi ultimi giorni uno strano messaggio proveniente da un numero sconosciuto, che vi richiedeva un codice a sei cifre che vi sarebbe giunto nel giro di pochi attimi sullo smartphone, sta a significare che siete stati presi di mira dai malfattori. Ribattezzata “Truffa di San Valentino”, in realtà è presente sull’applicazione di messaggistica già dalla fine dello scorso anno. A darne per primi l’allarme sono stati gli uomini della Polizia Postale. Ma sembra che il messaggio sia passato inosservato. Ma nelle ultime settimane sono aumentate le segnalazioni da parte di consumatori a cui è stato sottratto in maniera fraudolenta l’account WhatsApp.

Come inizia la Truffa di San Valentino?

Difendersi dalla “Truffa di San Valentino” risulta molto facile e, allo stesso modo, è altrettanto semplice recuperare il proprio account di messaggistica.  La “Truffa di San Valentino” comincia con un messaggio ricevuto da un numero sconosciuto nel quale veniamo invitati ad inviargli un codice di sei cifre che riceveremo in breve tempo sullo smartphone. Per farci confondere al fine di evitare di capire che si tratta di una truffa messa in atto, il truffatore cerca di farsi passare come un nostro amico che ha smarrito il suo cellulare e ci sta contattando dal telefono mobile di una persona incontrata per casso per la via.

Cosa serve il codice a 6 cifre?

Il codice a sei cifre che riceviamo sul telefono rappresenta il codice d’autenticazione che WhatsApp invia ad ogni consumatore ogni volta che installa l’app. Se per errore questo codice viene condiviso con un altro consumatore sconosciuto, gli diamo la possibilità di accedere al nostro account WhatsApp e di sottrarci il profilo. Vittime privilegiate di questa truffa su WhatsApp sono i consumatori che hanno poca dimestichezza con il mondo della telefonia mobile e delle applicazioni.

Come difendersi dalla Truffa di San Valentino?

Per difendersi dalla “Truffa di San Valentino” non bisogna mai rispondere a messaggi che provengono da un numero sconosciuto e, che, allo stesso tempo, ci richiedono un PIN o un codice di verifica. Si consiglia di cancellare subito il messaggio e bloccare anche il contatto. Inoltre, non bisogna mai cliccare su eventuali link presenti in questo tipo di messaggi.

Come rientrare in possesso dell’account WhatsApp rubato?

Nel caso in cui siete stati truffati, la procedura per il recupero dell’account WhatsApp rubato è molto facile. In primis disinstallare l’applicazione, poi re-installarla e seguire tutti i passaggi richiesti per la configurazione. Una volta ricevuto il messaggio con il PIN di sei cifre, inseritelo nell’app e rientrerete immediatamente in possesso del vostro profilo WhatsApp.

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