Per il capo della Polizia italiana negli ultimi 10 anni il trend dei reati è in discesa, ma sono sempre più gli stranieri coinvolti tra arresti e denunce
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Calano i reati ma aumentano gli stranieri coinvolti in episodi criminali. Il capo della Polizia Franco Gabrielli nel corso del Festival delle Città, in corso di svolgimento a Roma ha snocciolato una serie di dati su sicurezza e criminalità sottolineando che “in Italia, da 10 anni, c’è un trend in calo complessivo dei reati. Ma c’è di contro, negli ultimi anni, c’è un aumento degli stranieri coinvolti tra arrestati e denunciati, questo è inequivoco. I dati sulla criminalità ci dicono che nel 2016, su 893mila persone denunciate e arrestate, avevamo il 29,2% degli stranieri coinvolti. Nel 2017 il 29,8%, nel 2018 il 32% e in questo 2019 che sta quasi finendo il trend è lo stesso, siamo quasi al 32%. Tenendo conto che gli stranieri nel nostro paese, sono il 12%, tra legale e non – ha aggiunto Gabrielli – questo dà la misura del problema“.
“Per questo – ha concluso il capo della Polizia – pergli stranieri che restano in Italia è necessario costruire percorsi di integrazione altrimenti si creeranno condizioni favorevoli a illegalità, degrado, criminalità e terrorismo“. Gabrielli ha anche sottolineato come nei decreti sicurezza ci siano anche elementi positivi “dal mio punto di vista nei decreti sicurezza ci sono cose utili, che abbiamo noi stessi concorso a realizzare, e altre cose che ovviamente attengono a un’impostazione politica. Ritengo che alcune questioni debbano essere affrontate in modo diverso a io ho il grandissimo vantaggio di essere un funzionario dello Stato e di non dover dare patenti di correttezza a chi mi governa”.