Le temperature già elevate degli ultimi giorni sono destinate a salire fino a raggiungere punte record a metà settimana al nord e in parte del centro. A rischio in Italia i quasi 4,3 milioni di anziani ultraottantenni che più di altri soffrono e devono essere aiutati a resistere alle alte temperature
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Una potente ondata di caldo africano, con aria bollente proveniente dal deserto del Sahara, colpirà molte regioni italiane (principalmente il nord) anche se l’obiettivo principale restano alcune nazioni europee come Francia, Spagna, Svizzera e parte della Germania. Le temperature già elevate degli ultimi giorni sono destinate a salire fino a raggiungere punte record a metà della settimana. Tra oggi e domani il grande caldo interesserà per lo più la Sardegna, con il termometro anche oltre quota 40. Ma l’escalation di aria rovente sarà sensibile soprattutto da mercoledì, per toccare il suo apice tra giovedì e venerdì quando al centro e al nord Italia si potranno toccare valori record con picchi fino a 41/43 gradi a nord ovest e di 38/40 gradi in molte aree della Pianura padana e in alcune zone interne della Toscana. Molto caldo anche su Umbria e Lazio, mentre andrà meglio al Sud dove non si dovrebbe salire oltre i 34-35 gradi.
Anziani a rischio: i consigli salvavita
Con l’arrivo del grande caldo sono a rischio in Italia i quasi 4,3 milioni di anziani ultraottantenni che più di altri soffrono e devono essere aiutati a resistere alle alte temperature, soprattutto per la scarsa attitudine a bere. A lanciare l’allarme è la Coldiretti, sottolineando come con lo sbalzo termico i maggiori pericoli per questa categoria di cittadini siano rappresentati dai colpi di calore e dalla disidratazione. Bisogna seguire alcune regole di buon senso come ridurre al minimo le esposizioni ai raggi solari, specie nelle ore centrali della giornata, vestirsi con abiti leggeri chiari di cotone o in altre fibre naturali, fare docce tiepide, stare in luoghi ombreggiati ma soprattutto difendersi con un’alimentazione con acqua e cibi rinfrescanti come frutta e verdura di stagione, ricche di potassio, calcio e ferro, indispensabili per rinvigorire l’organismo e reintegrare acqua e sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione. La perdita di liquidi e di elettroliti rappresenta il rischio peggiore nelle giornate con picchi di temperatura, una condizione che rende le persone anziane a rischio di insufficienza renale acuta. Per affrontare l’emergenza caldo la Coldiretti ha programmato l’apertura straordinaria dei mercati degli agricoltori di ‘Campagna Amica’ nel prossimo fine settimane in molte città, a partire dalla capitale.