MILANO – Sette testimoni su dieci che non si presentano in aula. Succede a Milano, nell’aula del processo sul cosiddetto caso Ruby che si celebra con rito immediato nei confronti
dell’ex presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, accusato di concussione e prostutuzione minorile.
Erano stati Niccolo’ Ghedini e Piero Longo, difensori dell’ex capo del governo, a citare per oggi in aula una decina di testimoni, compresi gli ex Ministri Mara Carfagna e Maria Stella Gelmini oltre che Diana Mora, figlia dell’agente dei vip, e le starlette Miriam Loddo e Francesca Lodo.
Nessuno di loro, pero’, ha risposto all’appello. Cosi’ ad apertura di udienza il pm Antonio Sangermano ha chiesto al Tribunale di ”invitare la difesa a raddoppiare per le prossime udienze i testi da convocare”. Cio’ significa che il 5 ottobre potrebbero presentarsi in aula non dieci, ma venti testimoni.