MILANO – Ferme le tre linee della metropolitana milanese per lo sciopero nazionale proclamato dai sindacati di categoria
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl trasporti e Faisa-Cisal per il mancato rinnovo del contratto scaduto nel 2007. Autobus e metropolitana saranno garantiti soltanto nella fascia protetta pomeridiana, dalle 15 alle 18. Tra lunedì e martedì (a partire dalle 21 e per 24 ore) fermi anche gli addetti ai servizi ferroviari di pulizie, accompagnamento notturno e di ristorazione a bordo dei treni.
Martedì mattina a Milano situazione pesante per il traffico automobilistico più intenso del solito, causa annuncio dello sciopero. Inoltre sulla linea 1 della metropolitana, a causa del guasto a un treno alla stazione Gambara, ci sono stati rallentamenti dalle 8 alle 8.30 circa. L’Atm ha istituito corse alternative con autobus sostitutivi. Dalle 8.45 in poi la circolazione dei treni sulle tre linee della metropolitana è stata gradualmente sospesa. Pochi minuti prima che iniziasse lo sciopero, il personale dell’Atm ha chiuso i cancelli dei corridoi che collegano la linea 1 alla linea 3. Molti pendolari che dovevano appunto prendere la linea 3 hanno forzato i cancelli per riuscire così a salire sull’ultimo treno, tra urla e insulti al personale dell’Atm.
Filt, Fit, Uilt, Uglt e Faisa, tornano a chiedere la chiusura del contratto: «Chiuderlo in tempo comporterebbe il consolidamento del processo verso il nuovo contratto collettivo della mobilità, elemento fondamentale di stabilità per il risanamento ed il rilancio del settore. Inoltre – per i sindacati – la sottoscrizione del contratto rappresenterebbe il riconoscimento del diritto degli autoferrotranvieri alla difesa dell’occupazione, del reddito, della quantità e della qualità del servizio offerto». Senza il trasporto locale, avvertono inoltre le sigle sindacali, «non vi può essere inoltre la ripresa delle attività economiche per uscire dalla crisi».
Il Comune ha deciso di sospendere Area C, cioè il ticket di ingresso per le auto nel centro della città. Resta invece attivo il divieto di accesso e circolazione all’interno della Cerchia dei Bastioni per i veicoli di lunghezza superiore a 7,5 metri, dalle 7.30 alle 19.30, con la sola esclusione di quelli che hanno diritto alla deroga.