RICCIONE – Il signor Emilio Casali, un 85enne di Riccione ha percepito – dal 1996 al 2000 – 0,01 euro di pensione in più del dovuto.
A distanza di 13 anni, l’Inps lo vuole indietro e per fortuna che non fa pagare gli interessi. Il centesimo, secondo la missiva dell’Istituto di previdenza sociale, sarebbe la somma delle quote non spettanti al signor Casali, maturata in cinque anni di pensione. L’importo può essere anche rateizzato, oppure si può proporre un’azione giudiziaria da notificare direttamente alla sede romana dell’istituto. Ovvio lo stupore e l’incredulità per l’ex commerciante romagnolo, titolare di una boutique in viale Dante, quando si è visto recapitare la raccomandata dalla sede di Roma dell’ente con allegato tanto di bollettino di versamento in conto corrente postale.