Statua di Guido Compagna imbrattata, Uva: «ferito un simbolo della città, appello al rispetto»
«L’intervento di pulizia è stato tempestivo - dichiara il consigliere comunale di Corigliano Rossano - ma serve un coinvolgimento attivo della cittadinanza»
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – “L’ennesimo gesto vandalico ha colpito uno dei simboli della nostra comunità: la statua di “G. Compagna”, imbrattata da scritte. L’intervento di pulizia è stato tempestivo e ha consentito di restituire subito decoro al monumento, ma resta la ferita inferta al patrimonio storico e identitario della città”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale di Corigliano Rossano Antonio Uva.
Negli ultimi anni, la nostra città ha assistito a una serie di atti vandalici che hanno colpito monumenti e luoghi simbolici, minando il decoro urbano e il senso civico della comunità. Episodi come l’imbrattamento della statua di San Bartolomeo , il danneggiamento dell’opera poetica di Anna Lauria,le scritte all’Angelo del Mare a Sant’angelo ecc.
Non è la prima volta che mi trovo a dover segnalare situazioni simili.
Già da responsabile comunale del progetto De.Co.Ro, ho coordinato e seguito personalmente numerosi interventi di restauro, tra cui:
Il recupero dei Monumenti ai Caduti di entrambe le aree Urbane Rossano e Corigliano e della lapide commemorativa del terremoto del 1836 a Rossano in via Martucci. Il restauro del Portale del Teatro Valente, della Lapide di Palazzo San Bernardino, della Statua di Guido Compagna e del portale della Sala Consiliare di piazza Santi Anargiri e della Statua dedicata a S. Nilo. La riqualificazione della Delegazione Comunale di Cantinella, successivamente purtroppo nuovamente vandalizzata ecc..
Interventi concreti, svolti con senso civico, per preservare la memoria e l’identità del territorio. Questi interventi, realizzati con il supporto di professionisti qualificati e in collaborazione con la Soprintendenza, testimoniano l’impegno dell’Amministrazione Comunale nella salvaguardia del nostro patrimonio. Oggi, da consigliere comunale, rinnovo l’impegno per tutelare questi simboli. I beni pubblici non sono solo arredi urbani, ma rappresentano la storia e il rispetto di una comunità. Occorre rafforzare la sorveglianza, ma soprattutto stimolare un senso diffuso di rispetto e appartenenza.
Tuttavia, la lotta contro il degrado non può essere affrontata solo dalle istituzioni. È fondamentale un coinvolgimento attivo della cittadinanza, delle associazioni e delle scuole per promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione dei beni comuni. Invito pertanto tutti i cittadini a segnalare episodi di vandalismo e a partecipare alle iniziative promosse per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio.
Solo attraverso un impegno condiviso possiamo preservare la bellezza e l’identità della nostra città. Chiedo che l’Amministrazione continui a vigilare, e rivolgo un appello ai cittadini: denunciare, segnalare, intervenire, perché solo insieme possiamo tutelare ciò che ci appartiene.
Il Consigliere Comunale