CORIGLIANO – ROSSANO (CS) – Una lunga e triste scia di sangue che non si arresta. La Statale 106 continua a miete vittime. L’ultima una donna di 43 anni, Pina Bastone, morta all’alba di questa mattina per un tragico incidente avvenuto nel territorio di Corigliano-Rossano, in località Torricella nei pressi dello svincolo per il porto della città dello Ionio cosentino. Per cause ancora in corso si accertamento, l’auto guidata dalla dona (una Renault Twingo) si sarebbe scontrata contro un mezzo pesante che proveniva dalla direzione opposta. Il terribile impatto è costato la vita alla dona che è stata sbalzata fuori dall’auto finendo sull’asfalto. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul luogo dell’incidente anche i vigili del fuoco, uomini della stradale e i carabinieri che dovranno ora effettuare i rilievi per accertare la dinamica.
Sequestrati i mezzi e la salma
L’autista del tir, con cella frigorifera adibita al trasporto di derrate alimentari, è un dipendente di una ditta del vibonese mentre la donna era una bracciante agricola. Il sostituto procuratore di Castrovillari, Flavio Serracchiani, titolare delle indagini sullo scontro frontale tra i due veicoli ha disposto il sequestro dei mezzi e della salma della vittima in attesa della conclusione di tutti gli accertamenti necessari a stabilire la dinamica dell’accaduto.
“Pina aveva tanti sogni e belle speranze che questa mattina, in pochi attimi, sono svaniti via per sempre nell’ennesimo incidente mortale sul famigerato asfalto della strada Statale 106 mentre si recava a lavoro. Questo è l’ennesimo fallimento per ognuno di noi e per questa cosiddetta ‘società civile’ incapace di assumere scelte che possano risolvere problemi che provocano morte e dolore da decenni!” Così in un posto su Facebook l’Organizzazione di Volontariato Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 sull’ennesima tragedia sulla strada della morte.