I manifestanti stanno protestando nei pressi della 106 all’altezza dello svincolo del porto
CORIGLIANO-ROSSANO – Gli operatori del settore pesca si ribellano. Ed invadono pacificamente, in questi minuti che stiamo scrivendo, parte della strada statale 106 jonica, all’altezza dello svincolo del porto di Schiavonea.
Negli stessi minuti, per come diramato agli organi di stampa, il Sindaco Flavio Stasi sta incontrando pescatori e famiglie alla manifestazione di protesta della marineria di Schiavonea sulla SS106 contro le normative europee sulle reti. Sono presenti e partecipano alla protesta, come riferiscono le fonti comunali, anche delegazioni di Barletta, Molfetta, Bisceglie, Cariati, Le Castella e Cirò Marina.
Immediata la solidarietà espressa dal senatore del Movimento 5 Stelle. Rosà Silvana Abate. “Sono al fianco dei pescatori nella loro legittima protesta. Lamentano il fatto che la 154/2016 Eur preveda, tra le altre cose, che tutti i pescherecci comunitari non usino reti con maglie inferiori al calibro 50. Una prescrizione” fa sapere l’esponente pentastellata dalla propria pagina social”che, secondo i pescatori, potrebbe andare benissimo per i mari del nord dove un merluzzo può arrivare a taglie oltre un mezzo metro, ma che non va bene per il Mediterraneo dove i pesci hanno una caratura differente”.
A questo proposito la Abate, mercoledì scorso, nel corso di una audizione in commissione “Agricoltura”, alla Senatrice Teresa Bellanova, nuovo Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali, ha segnalato i problemi, anche di ordine burocratico, che affliggono il settore della pesca dello Jonio. La stessa senatrice rivela di aver segnalato anche le problematiche inerenti la Legge 154 all’Europarlamentare M5S Rosa D’Amato, membro delle Commissioni Pesca, Industria, Lavoro, Agricoltura, per intraprendere una modifica dei regolamenti comunitari contestati.