Ionio
Inferno sui binari, recuperata la scatola nera. Il ricordo su Maria «ha dedicato la propria vita alla Ferrovia»
COSENZA – È affidato ad un commosso messaggio su Facebook, scritto da Roberto Galati, Presidente dell’associazione Ferrovie in Calabria, il ricordo di Maria Pansini, la capotreno morta ieri nel terribile incidente ferroviario avvenuto in contrada Thurio a Corigliano Rossano lungo la line Jonica nel quale è morto anche il giovane autista del camion Said Hannaoi di 24 anni. Sul regionale 5677 che collega Sibari-Catanzaro Lido, viaggiavano anche una decina di passeggeri: quattro di loro sono rimasti feriti in maniera non grave. Ancora da ricostruire con esattezza la dinamica. Pare che la cisterna fosse rimasta bloccata sui binari dopo aver attraversato il passaggio a livello che sembra fosse regolarmente chiuso.
“La ricorderò sempre con il suo grande sorriso”
«Maria ha accompagnato i miei viaggi in treno sulla Ferrovia Jonica, da quasi 20 anni ad oggi – scrive Galati – sorrido al ricordo del mio ‘terrore’ al suo ‘Biglietto prego, lei dov’è salito?’, ai tempi dei biglietti a fascia kilometrica! Conosceva tutti i viaggiatori, con il suo cuore d’oro leggeva negli occhi la buona fede di chi si trovava in difficoltà, ma leggeva negli occhi anche chi voleva fare il furbo: conosceva me, l’appassionato di treni che fotografava ogni locomotore D445 o carrozza insolita che gli capitasse a tiro, e tra persone amanti del mondo delle ferrovie, per passione o per lavoro, ci si capiva!»
«Si scambiava qualche veloce chiacchiera, ma sempre dandoci quel piacevole ‘lei’, mantenendo i giusti ruoli! Un anno fa, di ritorno da uno dei primissimi Treni della Magna Graecia organizzati sulla Ferrovia Jonica, con in dosso la pettorina dell’ Associazione Ferrovie in Calabria assieme ad i miei Associati, Maria era in servizio proprio sul nostro treno: la ricorderò sempre venirci incontro con un grande sorriso, nella sua impeccabile divisa di Trenitalia, rivolgendo complimenti grandiosi alla nostra attività di valorizzazione del trasporto ferroviario in Calabria, incoraggiandoci ad andare avanti ed incrementare i nostri eventi, per la prima volta dando del ‘tu’ a me, ed ai ragazzi di Ferrovie in Calabria in quel momento presenti in accompagnamento alla comitiva! Questo, il ricordo più bello di una persona che ha dedicato la propria vita alla Ferrovia, e così ricorderemo sempre la Capotreno Maria Pansini, lungo i binari della Ferrovia Jonica!».
Recuperata la scatola nera del convoglio, rimosso il tir
È stata recuperata ed è in mano agli inquirenti la scatola nera del treno regionale che ieri si è scontrato con un camion in un passaggio a livello a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza. All’alba sono iniziati i rilievi sul luogo dell’incidente, eseguiti da una squadra speciale della Polfer giunta nella notte da Roma. Al momento è stato rimosso solo il mezzo pesante trasformato in un ammasso di lamiere. Sull’incidente ferroviario ha aperto un‘inchiesta la Procura della Repubblica di Castrovillari. Secondo quanto emerso dai primi rilievi effettuati nell’immediatezza dei fatti, non si sarebbe registrato alcun segnale di allarme e il treno regionale avrebbe avuto così il via libera. Inoltre, il conducente del camion, con tutta probabilità, avrebbe fatto manovra all’interno dell’area del passaggio a livello a barriere chiuse, buttando giù anche un pezzo di muro di contenimento.
Circolazione ferroviaria ancora sospesa tra Sibari e Crotone
Intanto resta ancora sospesa la circolazione dei treni tra Sibari e Crotone, sulla linea Catanzaro Lido-Sibari, interrotta ieri sera dopo l’impatto fra un camion fermo sui binari e il regionale 5677, per il perdurare dei rilievi dell’Autorità Giudiziaria sulla sede ferroviaria adiacente al passaggio a livello di Thurio. E’ in corso la riprogrammazione dell’offerta ferroviaria con corse bus fra Sibari e Crotone. Aggiornamenti disponibili nelle stazioni e nella sezione Infomobilità dei canali web di RFI e di Trenitalia.
I treni Regionali subiscono limitazioni di percorso e cancellazioni. Treni Intercity cancellati e sostituiti con bus di oggi, mercoledì 29 novembre:
• IC 564 Reggio Calabria Centrale (8:00) – Taranto (14:37)
• IC 558 Taranto (8:30) – Reggio Calabria Centrale (14:40)
• IC 562 Reggio Calabria Centrale (12:10) – Taranto (18:50)
• IC 566 Taranto (13:06) – Reggio Calabria Centrale (19:50)
Domani sciopero: “fragilità di un sistema infrastrutturale”
Le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa trasporti e Fast Confsal a seguito dell’incidente ferroviario avvenuto ieri nei pressi di Thurio hanno promosso uno sciopero di 8 ore, dalle 9 alle 17, per domani, giovedì 30 novembre, dei lavoratori di tutto il Gruppo Fs italiane e di tutte le imprese ferroviarie. Lo sciopero è stato proclamato per denunciare “in attesa che la magistratura faccia piena luce sull’accaduto, la fragilità di un sistema infrastrutturale dimostratosi nuovamente inadeguato per utenza e lavoratori”.
Occhiuto: «cordoglio per le vittime, grazie ai soccorritori»
All’indomani del disastro avvenuto a Corigliano Rossano, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha espresso dolore per quanto accaduto: «Sono rimasto estremamente colpito dal drammatico incidente ferroviario di ieri sera, con un treno regionale che si è scontrato contro un camion presso un passaggio a livello a Corigliano-Rossano. Immagini sconvolgenti, fuoco, morti e feriti».
«La Regione Calabria -prosegue il governatore – esprime sincero cordoglio alle famiglie delle due vittime: la capotreno delle Ferrovie dello Stato, Maria Pansini, e il conducente del mezzo pesante, Said Hannaoui. Ringrazio i soccorritori – operatori del 118, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e volontari della Protezione Civile – che sono intervenuti tempestivamente per prestare aiuto alle numerose persone coinvolte. La Procura della Repubblica di Castrovillari, che ha aperto un’inchiesta, dovrà chiarire le circostanze che hanno causato questo tragico incidente».
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