Incontri con i cittadini, per ascoltare proposte, suggerimenti e accogliere le segnalazioni in merito alle criticità o alle problematiche dei quartieri.
RENDE (CS) – Nessuna campagna elettorale, sarebbe un pò presto. Il primo cittadino di Rende, l’avvocato Marcello Manna ha pensato però di confrontarsi, insieme al suo ‘staff comunale’ con la popolazione per ascoltarla e dare risposte. Il tour nei quartieri ha preso il via da viale dei Giardini; insieme a Manna gli assessori Pia Santelli, Antonio Crusco, Franco D’Ippolito e il dirigente Francesco Minutolo. Per questa area di Rende, sono già arrivate le prime promesse di attività per migliorare il quartiere come la bitumazione delle strade. Inoltre il sindaco ha ricordato anche il progetto ‘storico’ di un ponticello che avrebbe dovuto collegare viale dei Giardini con Commenda. Un finanziamento di 750mila euro che è andato perduto non per colpa, ha spiegato, dell’attuale amministrazione che invece ha tentato di recuperarlo senza purtroppo riuscirvi.
Il sindaco Manna ha spiegato le motivazioni che spingono l’amministrazione comunale di Rende ad incontrare i cittadini ai microfoni di Rlb Radioattiva.
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“Queste iniziative non servono per fare promesse – sottolinea il primo cittadino – ma per capire cosa possiamo fare concretamente per tutte le aree della Città, anche quelle periferiche dimenticate da anni”. Nella prossima settimana il tour dell’amministrazione prosegue e presto, saranno ‘calendarizzati’ tutti gli incontri.
Bilancio Partecipativo: Rende invita i cittadini ad esprimersi
Da qualche giorno sul sito del Comune di Rende i cittadini possono rispondere alle indagini conoscitive del Bilancio Partecipativo (CLICCA QUI). “L’amministrazione comunale – riporta il comunicato – sta realizzando il Bilancio Partecipativo mettendo a disposizione alcune risorse finanziarie che i cittadini possono decidere di spendere in servizi, progetti, iniziative opere nei diversi ambiti di attività e di intervento dell’Ente. Per iniziare è indispensabile qualche preciso dato anagrafico”.
“La collaborazione di tutti i cittadini consente di dare maggiore attendibilità alla consultazione impedendo la replica del voto, che quindi deve essere unico per ogni singolo sondaggio. I dati personali di coloro che hanno votato restano invece coperti dalla privacy e non potranno in alcun modo essere pubblicati o comunicati”.
Cos’è il bilancio partecipativo?
E’ stato presentato qualche mese fa nella sala di rappresentanza della sala comunale dal sindaco Marcello Manna, dall’assessore al bilancio Antonio Crusco e dal dirigente Antonio Infantino. Si tratta di uno strumento per promuovere la partecipazione di tutti coloro che vivono a Rende alle politiche pubbliche locali, e in particolare, al bilancio preventivo dell’ente cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’amministrazione.
Permette ai cittadini di presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali, di valutare le spese previste nel bilancio e l’operato dell’ente, di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare. Gli obiettivi prioritari del Bilancio partecipativo per il Comune di Rende sono: facilitare il confronto con la cittadinanza e promuovere scelte e decisioni condivise, rispondere in modo più efficace alle necessità dei cittadini e assicurare una maggiore corrispondenza tra bisogni da soddisfare e risorse disponibili.
Il bilancio partecipativo mira a coinvolgere i cittadini nel processo nella gestione pubblica attraverso forme di democrazia diretta. C’è la possibilità con il bilancio partecipativo di fornire alla comunità rendese un quadro sintetico e trasparente dell’attività istituzionale messa in campo. Così facendo si agevolerà quel rapporto di fiducia tra i cittadini e l’istituzione comunale.