Si tratta di una violenta tempesta con caratteristiche simili agli uragani Atlantici. In queste ore si sta formando sul mar Ionio. Un fenomeno raro ma molto pericoloso, che provocherà maltempo estremo con piogge torrenziali, mareggiate e vento intenso soprattutto in Calabria
COSENZA – Il minimo depressionario, collegato alla vecchia saccatura artica che ha portato forte maltempo negli ultimi giorni un pò su tutta Italia ed in particolare sull’Adriatico con pioggia e neve, dopo essere transitato sul Tirreno e nel Canale di Sicilia adesso si trova proprio nel mar Jonio dove sta assumendo le caratteristiche di un vero e proprio ciclone mediterraneo, o Tropical Like Cyclone (TLC). Si tratta di un fenomeno estremo da queste latitudini ma poi non così raro (se ne contano una quindicina negli ultimi 50 anni), sopratutto negli ultimi anni, a causa dei cambiamenti climatici e del surriscaldamento.
Ciclone Mediterraneo: venti impetuosi e piogge torrenziali
Numa, come è stato chiamato il ciclone mediterraneo dall’Università di Berlino, l’unica istituzione europea che attribuisce nomi ufficiali alle tempeste che interessano il nostro continente, nelle prossime ore assumerà le caratteristiche di un vero e proprio “Uragano Mediterraneo” o “Medicane“. Si tratta di violente tempeste con tratti simili ai pericolosi uragani che si formano in Oceano Atlantico. Anche se molto meno potente ovviamente di un uragano, il Medicane è un sistema di bassa pressione caratterizzato da piogge torrenziali, forti venti e un calo della pressione al centro che funge da perno, attorno a quali ruotano violenti raffiche anche superiori ai 100/120 Km/h. In più il mare ancora relativamente mite e l’energia termica presente sulla superficie, viene trasformata in energia cinetica dal ciclone che quindi diventa sempre più forte.
Sarà la Grecia la nazione che risentirà maggiormente dell’azione del ciclone pronto a scaricare una quantità enorme di acqua, mentre domani le zone rosse a rischio sono le aree joniche della Calabria sopratutto quelle del Crotonese e del Cosentino dove sono attesi veri e propri nubifragi, temporali e violente raffiche di vento. Attenzione quindi anche ai mari che saranno in burrasca con onde alte anche diversi metri.
Scuole chiuse domani nel comune di Crosia, Corigliano e Rossano
La Protezione civile ha ulteriormente esteso il livello d’allerta anche per la giornata di domani. I fenomeni meteo potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche. Domani scuole di ogni ordine e grado chiuse su tutto il territorio comunale di Crosia, Rossano e Corigliano. Previste precipitazioni di forte intensiva, anche sotto forma di tempesta. Livello rosso fino alle 13.00 di sabato 18 novembre. I sindaci dei comuni, a seguito del messaggio di allerta meteo di massimo livello diramato dal Centro direzionale della Protezione civile regionale di Catanzaro, hanno così disposto con apposita ordinanza la chiusura, in via precauzionale, di tutti gli istituti scolastici. Predisposta anche la macchina operativa comunale pronta ad intervenire nelle emergenze in caso di necessità.