Partito il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta a Rende, ma iniziano già i primi problemi di abbandono dei rifiuti indifferenziati da parte degli ormai ribattezzati “incivili”.
RENDE (CS) – Non si fa in tempo a partire che già la raccolta differenziata a Rende registra i primi casi di abbandono dei rifiuti. Il servizio è gestito da Calabra Maceri che si è nuovamente aggiudicata l’appalto da 3 milioni e 500mila euro l’anno. Nonostante siano stati già consegnati i mastelli per la differenziazione dei rifiuti registriamo i primi casi di chi ha pensato ‘male’ di abbandonare i sacchetti laddove c’erano i cassonetti e che ora non ci sono più. Un inizio che non promette bene e che registra già il comparire del fenomeno, molto diffuso anche in alcune aree di Cosenza, degli abbandoni. La foto è stata scattata questa mattina in via Sandro Pertini a Roges di Rende.
M5S Rende: “fondamentale il contributo dei cittadini”
A seguito della nostra segnalazione, il Movimento Cinque Stelle di Rende, con un post su Facebook ha dichiarato quanto segue: “Per fare in modo che la raccolta differenziata porta a porta venga effettuata in maniera corretta è fondamentale il contributo dei cittadini che devono essere informati capillarmente sui vantaggi che derivano a loro stessi e alla città. La raccolta differenziata porta a porta permette di responsabilizzare tutti i cittadini sul corretto conferimento dei diversi materiali, ma deve essere favorita, incentivata, spronata. E’ giusto che chi fa la raccolta differenziata paghi di meno rispetto a chi non la fa. Niente di tutto questo succede a Rende, dove non si riesce a trovare neanche il calendario di conferimento sul sito istituzionale. I cassonetti sono spariti in alcuni quartieri ma i cittadini non sanno dove e come buttare la propria spazzatura: le isole ecologiche non ci sono e molti cittadini sono ancora sprovvisti di mastelli. Eppure per questo pessimo servizio paghiamo fior di milioni (decisamente troppi). Crediamo sia la raccolta peggio organizzata nella storia delle raccolte differenziate. Non ci si può stupire quindi della foto scattata questa mattina in via Sandro Pertini a Roges di Rende. Questa è incapacità amministrativa conclamata, caro Sindaco Manna, e la morale, purtroppo per lei, non c’entra proprio nulla. (In Commissione Ambiente giacciono le nostre proposte di adozione di un nuovo modello di gestione del ciclo dei rifiuti orientato ad una strategia Rifiuti Zero presentate lo scorso anno e ignorate da questa amministrazione)”.