False licenze per noleggio pullman nel Cosentino: oltre 50 condanne

Licenze di noleggio autobus con conducente, senza che ne sussistessero i requisiti previsti dalla legge: lo scandalo di Panettieri scoppiato nel 2011.

 

PANETTIERI (CS) – False licenze per i pullman. Si è chiuso il processo di primo grado sullo scandalo di Panettieri, un piccolo centro nel cosentino dove, negli scorsi anni, è stata scoperta la truffa sulle licenze per il noleggio degli autobus, quasi superiore al numero degli stessi cittadini. Secondo l’accusa, infatti, sarebbero stati commessi illeciti per il noleggio di autobus con conducente, per l’immatricolazione e la messa in circolazione di mezzi vecchi che non avrebbero avuto i requisiti di sicurezza previsti dalla legge. Le indagini presero il via nel 2011, la polizia stradale di Cosenza, infatti, scoprì un’anomalia: numerose società di noleggio avevano la sede proprio nel paese del Savuto. 

Le persone finite sotto la lente d’ingrandimento della magistratura, tra i quali il sindaco Salvatore Parrotta, hanno patteggiato la pena nell’ottobre di tre anni fa. Al primo cittadino, insieme al comandante dei vigili urbani Pietro Paolo Torchia; al geometra comunale Mario Mancuso; ai dipendenti municipali Pasquale  Bilotta e Alessandro Talarico, referenti di una cooperativa attiva nel campo dell’autotrasporto, è stato contestato anche il reato associativo. Il sindaco di Panettieri venne condannato a 1 anno e sei mesi di carcere. Secondo l’accusa, rappresentata dai pm Giuseppe Cozzolino e Giuseppe Cava, gli amministratori e i funzionari del Comune di Panettieri si sarebbero associati allo scopo di commettere reati di falso in autorizzazioni amministrative, rilasciando licenze di noleggio autobus con conducente senza che ne sussistessero i requisiti previsti dalla legge. Le imprese interessate all’operazione sono dislocate su tutto il territorio nazionale.

Ora è toccato ad oltre 50 beneficiari della truffa, per lo più titolari di società di autonoleggio siciliane, accusati di aver partecipato al falso in atto pubblico. Il giudice del Tribunale di Cosenza Claudia Pingitore ha condannato: Vitala Gentile a 6 mesi di reclusione, Antonino Pappalardo e Nicolò Altavilla a 5 mesi di reclusione, Pietro Giorgianni a 8 mesi di reclusione, Alfio Giusa a 7 mesi e 15 giornidi reclusione, Massimo Indorato, Antonio Di Pace, Antonino Liuzzo Sparadritto, Vincenzo Barresi, Antonio Chiappetta, Roberto Carchedi, Vincenzo Curcio, Niccolò Parrinello, Annamaria Chiavello, Antonio Manca, Francesco Martino, Sebastiano Paolo Brancato, Rosaria Grillo, Giuseppe Crescente, Giuseppe Ivan Caruso, Antonino Di Stefano ed Enrico Currenti a 3 mesi di reclusione; Giuseppe Federico, Tiziano Andreoli, Sebastiano Finocchiaro, Carmelo Madonia, Salvatore Politi, Caterina Spadaro, Gaetano Russo, Antonio Emmanuele Costantino Rapotez, Paolo Galato, Angela Landro, Salvatore Valastro, Antonio Simili, Ida Leto, Massimo Lucenti, Concetta Maria Rita Carfì, Salvatrice Franchino, Giorgio La Terra, Nunzio Volpe, Salvatore Ippolito e Giuseppe Romano a 3 mesi e 15 giorni di reclusione; Giuseppe La Rosa, Carmelo Pennise, Antonino Puleo, Michele Maialino, Antonio Cosma Storniolo e Rosa Giuffrè a 4 mesi di reclusione; Giuseppe Ferrara, Sebastiano Corso, Antonio Tripodi e Giovanni Greco a 4 mesi e 15 giorni di reclusione. Pena sospesa per tutti gli imputati ad eccezione di Antonio Emmanuele Costantino Rapotez, Vincenzo Curcio, Alfio Giusa, Gaetano Russo, Rosa Giuffrè e Nunzio Volpe. Sono stati prescritti 25 capi d’imputazione. È stata dichiarata anche la falsità delle licenze, per le quali è stata disposta la confisca.

 

LEGGI ANCHE:

Inchiesta ‘Panettieri tour operator’, 68 rinvii a giudizio

 

Panettieri, 69 indagati. Arrestato il sindaco

 

Panettieri, sospetti su quelle tante licenze alle ditte dei bus

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

fine vita

Fine vita: proposte di legge in 15 regioni. Anche in Calabria ma mai discussa

ROMA - Sono quattro fino ad oggi, le persone che hanno ottenuto l'accesso alla morte volontaria assistita in Italia, 3 delle quali seguite dal...
natura a cavallo 01

Natura a cavallo per il “Viaggio nei Parchi del Sud. Dal Pollino all’Alta Murgia”

FRASCINETO (CS) - Dopo la prima tappa di ieri, partita dal Centro Ippico Iannibelli di Frascineto, si è tenuta oggi la seconda tappa dell’evento...
Marco Saverio Ghionna - Ingegneri cosenza

Un cosentino ai vertici nazionali dell’ordine degli Ingegneri

COSENZA - Una nomina prestigiosa all’interno di un organo che è stato istituito nel 1999 ed ha come compito quello di essere supporto propositivo,...
Stefano Curcio Dimes Unical

Unical, Stefano Curcio riconfermato nel ruolo di direttore del Dimes

RENDE - Il professore Stefano Curcio è stato riconfermato alla guida del dipartimento di Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica (Dimes) dell’Università della Calabria....
slargo feraco casali manco trenta 01

Casali del Manco, intitolato uno slargo a Francesco Feraco in località Trenta

CASALI DEL MANCO (CS) - Insignito della “Stella al merito del lavoro" come “Maestro del lavoro” da parte del Presidente della Repubblica nel 1976,...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cosenza, per la strage di Via Popilia in appello confermati due...

La Corte d’Assise d’Appello ha parzialmente riformato la sentenza della Corte di Assise ai presunti autori del duplice omicidio Tucci-Chiodo

Cosenza, all’Annunziata l’obesità “si cura” con i robot

Il commissario Filippelli: "Da PNRR forte aggiornamento tecnologico per l'Azienda sanitaria"

Baby rapinatori, minorenne affidato a comunità

Assicurato alla giustizia l'ultimo componente del gruppo di minorenni, accusati di rapina, violenza e lesioni

Deteneva 15 cani in pessime condizioni, denunciata

Cani tenuti in pessime condizioni e alcuni anche malati. I carabinieri hanno denunciato una donna e sequestrato gli animali

“Povero Parco Robinson, come sei ridotto. Le ultime paperelle agonizzanti in...

La Federazione Riformista di Rende all'attacco sulla situazione di degrado in cui versa soprattutto il laghetto del Parco Robinson

Città unica Cosenza-Rende-Montalto: Strazzulli (FdI) “va realizzata al più presto”

"I passaggi importanti sono: un referendum consultivo, delibere dei consigli comunali e una legge che prepari a questa procedura"