Torna al Teatro dell’Acquario la commedia che svelerà agli spettatori i segreti della città di Cosenza. Gli spettacoli sono sold out.
COSENZA – Questa sera alle 21:00 (replica il 2 gennaio 2017) Nunzio Scalercio tornerà sul palco del teatro dell’Acquario per svelare gli ultimi segreti di Cosenza a tutti i cosentini. Lo spettacolo ‘Il terzo segreto di Fratima’ illustrerà le realtà che nasconde una città di provincia, arroccata su sette colli e attraversata da due fiumi. “Barbari, monachieddri, vincitori di premi Nobel, luci, lucicchie, metropolitane leggere, assessori alla bellezza alle prese con sedute di gabinetto aeree, bretelle rosse e presidenti americani con il ciuffo. Pietro.
Quanti segreti si annidano sotto il Crati, alla confluenza col Busento, – si legge nella presentazione della commedia di Nunzio Scalercio – sotto le mattonelle i Piazza Fera, nella segreteria della Roccisano? Chi è Alvaro Sòler? E perché Alarico può fare Brand e Telesio o Federico II o Pajonna no? Come mai a Cosenza la sinistra ha perso le ultime elezioni amministrative? Chi non ha voluto Hettaruzzu Hebdo?
Nunzio Scalercio, ai microfoni di Rlb Radioattiva, ha svelato qualche dettaglio sullo spettacolo di questa sera
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Le bretelle rosse di Guccione sono pro o contro l’affascino? Come mai Bob Dylan non ha ritirato la statuetta? E perché da quando c’è Facebook la gente muore più spesso? Cosa c’è davvero all’interno della polpetta del Cugino? È arrivato il momento di fare chiarezza. Tra gli ospiti, Natale Barone, l’unico, antico e accettato Cugino di Dipigano, re indiscusso della cucina cosentina, l’attore Dante de Rose di ritorno dal funerale di Fidel che leggerà un brano tratto dal libro del Cugino, le attrici Annarita Laganà e Marisa Casciaro, il politologo Mikuzz Luttwak, il catholic influencer Silvano e un misterioso professore di letteratura Universale che cercherà di spiegare il mondo in chiave bruzia”. L’ingresso sarà gratuito per tutti quelli che trovano il tesoro di Alarico senza droni. Biglietto ridotto invece a chi assisterà allo spettacolo vestito da visigoto.
