Sul ‘ponte sicuro’, l’Anas continua a programmare ‘monitoraggi strumentali’. Il viadotto ‘Cannavino’, nelle notti tra il 6, 7 e 8 dicembre, subirà limitazioni al traffico lungo il tratto della strada statale 107 Silana – Crotonese.
CELICO (CS) – Il ponte chiuso per … il ponte. Concluse le prove di carico dinamiche sul viadotto ‘Cannavino’‘, effettuate nelle notti tra lo scorso 28, 29 e 30 novembre l’Anas ha comunicato la volontà di proseguire i monitoraggi strumentali sul viadotto della strada statale 107 “Silana Crotonese”. E così nel primo ponte delle feste natalizie, chiuderà in orario notturno il viadotto.
Per consentire le attività in piena sicurezza infatti, nelle notti tra il 6, 7 e 8 dicembre 2016, nella fascia oraria notturna compresa tra le ore 23:00 e le ore 5:00 del giorno successivo sarà interrotto il transito veicolare sulla Statale 107 Silana Crotonese, tra i km 41,300 (ricadente nel comune di Rovito) e 43,130 (ricadente nel comune di Celico.
Saranno chiuse le rampa dello svincolo di Celico in direzione Cosenza e dello svincolo di Rovito in direzione Crotone.
I veicoli provenienti da Cosenza e diretti a Celico e a Crotone dovranno prendere l’uscita obbligatoria dalla statale 107 al km 34,200 (svincolo di Cosenza) in direzione Casole Bruzio e Spezzano Piccolo con innesto sulla statale 107 al km 45,450. I veicoli provenienti da Crotone, dalla statale 107 e quelli locali provenienti da Celico e Spezzano della Sila e diretti a Cosenza dovranno prendere l’uscita obbligatoria dalla statale 107 al km 45,450 con prosieguo in direzione Spezzano Piccolo, Casole Bruzio, Cosenza.
Anas, che stazionerà in prossimità delle interruzioni, garantirà il passaggio dei mezzi di soccorso con limitate sospensioni delle operazioni di monitoraggio.
Le prove di carico dinamiche (sia con passaggio di autoveicoli e sia in assenza di traffico) sul viadotto ‘Cannavino’, svoltesi nelle notti tra il 28 e il 30 novembre scorsi, hanno riguardato test di ‘animazione forzata’, ossia il passaggio di un autocarro del peso di 25 tonnellate che ha percorso il ponte ad una velocità costante di 30 km/h transitando su un dosso artificiale predisposto nel mezzo delle campate esaminate. Le prove dinamiche sono state effettuate anche sulle barre presenti all’interno dei cassoni delle travi ‘a mensola’, per verificarne lo stato tensionale.
Prove su prove, monitoraggi su monitoraggi, sul viaddotto che l’Anas continua a definire sicuro.