I partecipanti al bando Uffici giudiziari della Calabria, per i mille tirocini formativi per i percettori di ammortizzatori sociali, attendono da circa un anno di conoscere le loro sorti. Sui social chiedono di conoscere i tempi certi
CATANZARO – Un bando molto discusso e chiacchierato, quello dei mille tirocinanti negli uffici giudiziari della Calabria. Lo scorso 3 ottobre è uscita la graduatoria per l’inserimento e, già dalla sua uscita, non mancarono le polemiche legate alla poca trasparenza per l’assegnazione del punteggio e il criterio di valutazione adottato. Poi a due giorni dalla scadenza venne modificato in corso d’opera il modulo di adesione al bando, cambiando il link con il modello online e, anche in questo caso, la polemica proseguì.
Oggi viene stabilita la necessaria preventiva autorizzazione ministeriale prima dell’avvio dei tirocini formativi da parte dei percettori di ammortizzatori sociali degli uffici giudiziari.
“Il Dipartimento regionale al Lavoro comunica che il Ministero della giustizia-Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, con circolare dell’8 novembre 2016, ha stabilito – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – la necessaria preventiva autorizzazione ministeriale prima dell’avvio dei tirocini formativi da parte dei percettori di ammortizzatori sociali in deroga e disoccupati con pregressa esperienza formativa degli uffici giudiziari.
Pertanto, si precisa che il Dipartimento Lavoro procederà a definire, d’accordo con gli uffici giudiziari, le assegnazioni degli aventi diritto per come risultanti dalla graduatoria all’esito dell’autorizzazione ministeriale”.
I partecipanti al bando si sentono un pò presi in giro per l’interminabile attesa di tirocini di cui si parla da circa un anno. Nelle altre Regioni d’Italia, infatti, sono già partiti da diversi mesi (come in Lazio, Abruzzo, Emilia Romagna ed altre).
Quindi si domandano: “Il Ministero di Giustizia darà l’autorizzazione ai nostri uffici giudiziari in tempi brevi o invecchieremo aspettando?? E i 400/500 che si sono collocati oltre i 1000 possono avere speranze o morire disperati ? (Visto che gli uffici giudiziari vi hanno risposto entro il 31 ottobre)“.
O ancora chiedono all’Assessore Roccisano: “All’esito della citata autorizzazione Ministeriale……e i tempi dell’esito? Gentilissima assessore..sappiamo approfondire…sono mesi che la gente aspetta”.
Ma all’interrogativo “Chissà se riusciremo a lavorare per fine mese?”, l’assessore dà speranza rispondendo: “Penso proprio di si”. Speriamo il si diventi effettivo a breve.
Intanto altre problematiche relative ad altri tirocini stanno spuntando fuori, ma su questi l’assessore Roccisano pare non saper dare risposte, anzi pare non esserne proprio a conoscenza.
Per i pagamenti, poi, la solita insicurezza:
I cittadini pretendono risposte precise, non i forse, ma o “dovrebbero”; da troppo tempo ciò che spetta loro di diritto viene messo in “lista d’attesa”.
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