Calabria
In Calabria 12 feriti per i botti di Capodanno. Bimbo di 10 anni perde un dito
COSENZA – Sono 12 i feriti in Calabria, tutti lievi, comunque, per i “botti” di Capodanno. Tutti i feriti si sono fatti medicare in ospedale per lesioni agli arti superiori. Ripartiti per province, i feriti sono stati tre a Catanzaro, tre a Cosenza, tre a Reggio Calabria, due a Vibo Valentia ed uno a Crotone. Per nessuno di loro comunque, si é reso necessario il ricovero in ospedale. Il caso più grave ha riguardato un bambino di 10 anni, operato e ricoverato in chirurgia plastica all’ospedale Cannizzaro di Catania per il distacco di un dito dovuto a un petardo. Anche ieri, nelle ore che hanno preceduto la mezzanotte, sono stati numerosi i “botti” vietati o venduti in modo irregolare sequestrati dalle forze dell’ordine in tutto il territorio regionale.
Il numero totale dei feriti per i festeggiamenti di Capodanno in Italia è stato invece di 274, di cui 12 dovuti all’uso di armi da fuoco e 262 da fuochi d’artificio. I ricoverati sono stati 49. Negli ultimi dieci anni non si sono registrati mai così tanti feriti con prognosi riservata o inferiore ai 40 giorni. I dati evidenziano un aumento rispetto allo scorso anno in cui ci furono 180 feriti (48 ricoveri), con un aumento del 52% rispetto all’anno precedente. Sono stati 64 i minori che hanno riportato lesioni, rispetto ai 50 dello scorso anno. È quanto emerge dai dati riportati dal Dipartimento di pubblica sicurezza.
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